Parte in Toscana la campagna di vaccinazione antinfluenzale 2011-2012. I vaccini, 963.500 dosi, sono in distribuzione a tutte le Asl. Le aziende sanitarie li distribuiranno a medici di famiglia e pediatri, in base al numero di pazienti da vaccinare, e dalla prossima settimana partiranno le vaccinazioni, secondo i calendari vaccinali di ogni singola azienda. Chiunque può acquistare il vaccino in farmacia. Ma ad anziani sopra i 65 anni e cittadini appartenenti alle categorie a rischio la vaccinazione verrà offerta gratuitamente, tramite i medici di famiglia, i pediatri e gli ambulatori delle Asl.
Nelle categorie a rischio rientrano bambini (di età superiore a 6 mesi) e adulti affetti da particolari patologie croniche (malattie croniche a carico dell’apparato respiratorio, circolatorio, renale, malattie degli organi emopoietici, diabete e altre malattie dismetaboliche, sindromi da malassorbimento intestinale, fibrosi cistica, altre malattie congenite o acquisite che comportino carente o alterata produzione di anticorpi, patologie per le quali sono programmati importanti interventi chirurgici), bambini e adolescenti in trattamento a lungo termine con acido acetilsalicilico, bambini pretermine e di basso peso alla nascita.
La vaccinazione è gratuita anche per le donne che saranno nel secondo e terzo trimestre di gravidanza durante la stagione epidemica, per gli addetti a servizi pubblici di primario interesse collettivo, e per il personale di assistenza o i familiari di soggetti ad alto rischio.
Come negli anni passati, con il vaccino antinfluenzale agli anziani verrà somministrata anche la vitamina D, per proteggere le ossa.
Obiettivo della vaccinazione antinfluenzale, prevenire le complicanze e ridurre del 70-80% la mortalità legata all’influenza. Pur essendo la Toscana tra le Regioni con le migliori performance per quanto riguarda la copertura vaccinale, l’obiettivo di questa stagione 2011-2012 è quello di arrivare alla copertura ottimale indicata dal ministero, che è del 75% per gli ultrasessantacinquenni e del 95% per le categorie a rischio.
Nella stagione 2010-2011, con un andamento della diffusione del virus influenzale abbastanza contenuto, in Toscana si sono verificati circa 280.000 casi di sindrome influenzale (in Italia 5.882.000). La fascia di età più colpita è stata quella pediatrica, ma le complicanze più gravi si sono verificate negli anziani e in soggetti immunocompromessi.
"Voglio ricordare che il vaccino antinfluenzale, nelle sue varie formulazioni, è riconosciuto universalmente come il mezzo più efficace e conveniente per prevenire l’influenza e le sue complicanze, raramente ha effetti collaterali ed è consigliato a tutti, ma soprattutto a quelle categorie di soggetti a rischio, che dalle complicanze dell’influenza possono avere le conseguenze più gravi” ha sottolineato l’assessore regionale al diritto alla salute Daniela Scaramuccia.