Arriva in questi giorni da Pisa uno studio – pubblicato sulla rivista “Cardiovascular Research” dai farmacologi del dipartimento di Farmacia dell’Università cittadina – che ha consentito di individuare un nuovo canale ionico a livello dei mitocondri cardiaci, e che potrebbe rappresentare un interessante bersaglio per nuove strategie farmacologiche cardioprotettive. Lo studio ha visto una vasta collaborazione multidisciplinare con ricercatori di altre sedi italiane, come l’Università del Molise e l’Università di Napoli Federico II, e di importanti centri di ricerca internazionali, come la St. George’s University di Londra, il King’s College di Londra e l’Università dei Paesi Baschi di Leioa.
“Oltre alla sua funzione essenziale per la regolazione del metabolismo energetico – spiega la ricercatrice Lara Testai, prima autrice dell’articolo –, è ormai chiaro che il mitocondrio è il principale responsabile delle ‘decisioni’ finali che orientano il destino della cellula verso la morte o la sopravvivenza in particolari situazioni di stress e sofferenza. L’identificazione di nuovi target localizzati in questo organello è pertanto uno degli obiettivi più interessanti negli studi di ‘farmacologia mitocondriale’ finalizzati a definire nuove strategie terapeutiche destinate a limitare i danni cardiaci indotti da episodi ischemici”.
In particolare, da alcuni anni i ricercatori sanno che l’attivazione di vari tipi di canali del potassio collocati sulla membrana mitocondriale conferisce alle cellule cardiache un’aumentata resistenza nei confronti dell'insulto ischemico. Questi canali sono dunque un target interessante e innovativo per lo sviluppo di farmaci cardioprotettivi.