Non è un segreto: Giacomo Puccini, oltre a essere un musicista d’eccezione, amava anche la buona cucina. Spesso, si metteva alla prova anche ai fornelli e una delle ricette che più adorava realizzare per i suoi compagni d’avventure sul lago di Massaciuccoli (e dintorni) era quella del risotto col colombaccio.
Una variante di questa pietanza, il risotto al piccione, sarà protagonista della quarta tappa di Un’altra estate a Montecarlo, in provincia di Lucca. Questa potrà essere gustata nei ristoranti aderenti alla manifestazione (promossa dalla Regione Toscana in collaborazione con il quotidiano Il Tirreno).
Gli appuntamenti, come di consueto, inizieranno alle ore 18:00 per far scoprire ai partecipanti i segreti e i tesori del borgo. Il punto di ritrovo è fissato nel pomeriggio presso l’Ufficio Informazioni Turistiche di via Roma, vicino alla piazza in cui si svolge l’evento stesso.
Il tour prevede la visita al Teatro dei Rassicurati, nel centro storico: la sua pianta ovoidale e i suoi 28 palchi lo rendono ancora più suggestivo. La sua fondazione risale al 1795 quando l'Accademia dei Rassicurati incaricò della progettazione e della realizzazione l'ingegnere fiorentino Antonio Capretti. Salvato miracolosamente dal demolimento della guerra, il teatro oggi propone delle meravigliose stagioni di melodramma italiano e di nuove sperimentazioni.
La visita prosegue poi verso la Fortezza, l’Istituto Pellegrini Carmignani e la cinta muraria prima di dare il via ai saluti istituzionali di Silvia Burzagli, dirigente del settore turismo di Regione Toscana. Seguiranno con gli interventi di Luigi Vicinanza, direttore del quotidiano Il Tirreno e Andrea Tocchini per il comune di Montecarlo, ai quali seguirà il racconto delle bellezze e delle peculiarità di Montecarlo a cura di Gino Carmignani, presidente del Consorzio del Consorzio vini Doc Montecarlo. Presente anche Irene Arquint, giornalista del Tirreno che ci accompagnerà a scoprire prodotti e produttori del territorio, attraverso interviste, curiosità, ricette ed aneddoti legati ai segreti della cucina e del buon cibo.
Successivamente, ci sarà l’occasione di degustare le produzioni tipiche del territorio: vino e olio extravergine di oliva, ad esempio.
Tra i prodotti tipici della Lucchesia, infatti, vi è sicuramente l’olio extravergine di oliva, conosciuto sin dall’antichità per la delicatezza del suo sapore e la bassa acidità. Divenne famoso nel mondo non solo per la sua appetitosa fragranza, ma anche per la sua leggerezza. Da qui, infatti, passa la Strada del Vino e dell’Olio di Lucca, Montecarlo e Versilia che propone diversi percorsi intesi a incentivare un turismo attento, rurale ed enogastronomico.
Da provare, infine, sono sicuramente i vini DOC di Montecarlo. La Denominazione di Origine Controllata «Montecarlo» è riservata ai vini bianco, rosso, rosso riserva, Vermentino, Sauvignon, Syrah, Cabernet sauvignon, Merlot, Vin santo, Vin santo occhio di pernice. La zona di produzione delle uve destinate alla produzione di questi vini DOC comprende parte dei territori di Montecarlo, Altopascio, Capannori e Porcari.