Una postazione yoga a Sasso Pisano

Le piazzole saranno collocate in ambienti naturalistici “particolari e suggestivi”; la prima nei pressi della grotta “San Rocco” sotto al borgo di Sasso Pisano, le altre adiacenti alle manifestazioni geotermiche ai lagoni di Sasso Pisano, nei pressi della famosa chiesa progettata dall’Arch. Michelucci.  I luoghi sono stati accuratamente selezionati per "realizzare" una simbiosi fra chi pratica yoga e la "avvolgente" ed unica natura circostante di Sasso Pisano, nel cuore delle “terre fumanti”.Dopo accurate indagini effettuate con alcuni dei più importanti maestri yoga ed i loro allievi, è emerso, infatti, che oggigiorno è molto difficile praticare questa disciplina a contatto con la natura, come invece dovrebbe sempre avvenire.
Sono stati così tre scorci di paesaggio che evidenziassero delle caratteristiche uniche della toscanità e del paesaggio tipico di Sasso Pisano; tre scorci scelti per ospitare i "fabbricati" in legno, studiati per produrre il meno impatto possibile con l'ambiente circostante ed al contempo permettere una ottima pratica. Per suggellare questo connubio è inoltre stata studiata dai maestri delle varie discipline una variante yoga che bene si confà alla idea di fondo di fare del borgo medievale di Sasso Pisano un luogo dedito alla cura della persona, di cui è stato coniato ed individuato opportuno messaggio dalla amministrazione comunale e da Nicola Gualerci: “per rigenerarti, rilassarti o semplicemente riposarti, scegli Sasso Pisano, la perla toscana della zona geotermica”