È lo Zafferano etrusco la pianta simbolo della Toscana. A decretarlo è stata l'iniziativa promossa dalla Società botanica italiana e coordinata da Lorenzo Peruzzi, docente all'Università di Pisa e direttore dell'Orto e Museo botanico, che ha coinvolto oltre 500 appassionati ed esperti botanici da tutta Italia, che hanno eletto le piante vincitrici a partire da una rosa di candidature, con un meccanismo per certi versi simile a quello delle primarie.
"L'idea è di sensibilizzare cittadini e istituzioni sul tema della biodiversità vegetale - spiega Peruzzi - e così sono state elette venti piante, che per valenza storico-scientifica, peculiarità biogeografiche e bellezza, possano essere assurte a "simbolo" di ognuna delle venti regioni italiane".
Si va dalla Primula di Palinuro per la Campania, che cresce endemica a picco sul mar Tirreno, al Pino locato per la Basilicata che si trova solo nel Parco Nazionale del Pollino, fino alla Sassifraga dell'Argentera per il Piemonte, la più votata in assoluto, pianta erbacea a fiori rosa, tipica delle Alpi occidentali.