Per non dimenticare, per ricordare come eravamo. In Toscana proseguono gli eventi dedicati agli etruschi. Appuntamenti che non si limitano alla sola rievocazione, ma che rappresentano piuttosto un pretesto per unire storia, tradizione e cultura, riscoprendo poi suggestivi luoghi della regione. E così la "Giornata degli etruschi" consente di aprire un altro scrigno nel territorio toscano, precisamente a Capraia e Limite, il Comune dove sorgono la collina di Montereggi e il relativo insediamento etrusco.
L’appuntamento per la valorizzazione del sito di Montereggi s'inserisce nel calendario di un mese di giornate dedicate al popolo d'Etruria, per il terzo anno consecutivo promosso dal Consiglio regionale. Sabato 22 settembre, a partire dalle 15.30, sarà infatti possibile intraprendere un viaggio nel tempo alla scoperta della loro civiltà etrusca e del rapporto stretto tra il fiume Arno, la popolazione e le attività che si sono susseguite nel tempo sul territorio.
«Si tratta della riscoperta di un percorso animato dagli etruschi, sul versante del mar Tirreno che cerca il collegamento su terra e attraverso l’Arno, per avere uno sbocco sul versante adriatico» puntualizza il presidente del consiglio regionale, Eugenio Giani. «Una via che si esprime anche nelle presenze etrusche a Gonfienti, e che conferma la centralità del fiume nella vita del territorio fin dagli insediamenti più antichi. In pochi chilometri si trova un sito preistorico, il sito di Montereggi, ancora tutto da scavare ma che si conferma di importanza assoluta con due necropoli, un grande agglomerato urbano, un porto fluviale e una villa romana del IV secolo».
L’iniziativa del 22 «serve per far conoscere ancora di più lo scavo di Montereggi, ma dimostra anche l’importanza del nostro territorio» dice il sindaco di Capraia e Limite, Alessandro Giunti, che chiarisce come «accanto a insediamenti etruschi e romani, il connubio tra legno e acqua ha consentito la nascita della cantieristica».
Il primo degli appuntamenti è al Museo Centro espositivo della Cantieristica e del Canottaggio “Mario Pucci” (a Limite). Accompagnati dalle guide della commissione museo, sarà possibile visitare i locali del museo e apprendere la storia dei cantieri navali limitesi che, dalla fine del ’600, hanno portato avanti l’attività di produzione di imbarcazioni da mare per il trasporto delle merci. Il secondo appuntamento, alle 16, è l’escursione guidata lungo il fiume Arno per raggiungere l’ingresso del Parco archeologico etrusco di Montereggi. Il percorso è guidato dall’associazione Toscana Hiking Experience. Giunti a Montereggi, intorno alle 17.30, il programma prevede la degustazione di vino etrusco (a cura di Antichi Popoli) e a seguire conferenza a cura del Gruppo archeologico di Montelupo (Gam) su “Città, case, culti e tradizioni etrusche: alla scoperta di Montereggi”.