Ma come funziona? A partire dal 7 dicembre alle ore 15 sul sito www.ilteatrobellastoria.it sarà possibile acquistare l’abbonamento speciale che, con soli 28 euro, consentirà ai nati tra il 1996 e il 2001, i cosiddetti millennials, di vedere 6 spettacoli di teatro e un concerto pop a scelta tra quello di J-AX & Fedez (15 marzo 2017) e Marra/Guè (16 febbraio 2017). I 6 spettacoli inclusi nell’abbonamento potranno essere scelti tra 13 spettacoli messi a disposizione dai 6 teatri partner dell’iniziativa: Opera di Firenze Maggio Musicale Fiorentino, Orchestra della Toscana, Teatro della Toscana (Pergola e Niccolini), Teatrodante Carlo Monni, Teatro di Rifredi e Teatro Puccini.
Ciascun abbonato potrà selezionare 1 spettacolo per teatro e soltanto 1 dei due concerti messi a disposizione dall’agenzia di produzione concerti PRG. I primi sei abbonamenti acquistati si aggiudicheranno sei biglietti omaggio per il concerto dei Green Day dell’11 gennaio (i vincitori saranno annunciati il 13 dicembre sui canali web). Tra le novità la possibilità di chiedere informazioni tramite la chat “what’s up” (al numero 346.0687210).
Gli spettacoli a teatro spaziano dalla narrazione alla musica classica fino al balletto, in modo da compilare un'offerta che possa racchiudere tutti i diversi generi che si possono vedere a teatro. Il progetto Teatro? #Bellastoria! ha l’obiettivo di avvicinare i giovani al teatro, creare un contatto diretto tra la loro realtà e le mille realtà che a teatro si possono vedere, ascoltare e immaginare.
''Questo progetto - ha dichiarato il Presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Firenze Umberto Tombari - è in linea con l'attenzione che la Fondazione sta dedicando ai temi dell'educazione e dei giovani, in questo caso sotto una forma certamente originale. Crediamo infatti che stimolare le nuove generazioni a frequentare il teatro sia una modalità efficace e complementare con altre iniziative che stiamo attuando secondo i canoni tradizionali. Da poco abbiano inaugurato la prima edizione della Biennale della scuola che ha già ottenuto importanti riconoscimenti dagli operatori del settore. Questo progetto, e la relativa campagna di comunicazione che utilizzerà in modo massiccio i social, è per la Fondazione anche una importante occasione per avvicinare i giovani col 'mondo' della Fondazione. La varietà e la vivacità del tessuto teatrale fiorentino ci aiutano in questa azione e siamo convinti che potremo far entrare in una sala anche persone che non lo hanno mai fatto prima d'ora. Se ci riusciremo, anche per una piccola quota, sarà per noi motivo di soddisfazione e un segno tangibile della efficacia del progetto”.