Cultura/ARTICOLO

Un 2016 contemporaneo a Firenze con Fabre, Bourgeois, Wurm, Weiwei

Un anno vocato alla contemporaneità con quattro dei più grandi artisti a livello internazionale

/ Redazione
Ven 22 Gennaio, 2016
Ai Weiwei

Appena tolta dall'arengario di Palazzo Vechio la spettacolare statua dorata "Pluto and Proserpina" di Jeff Koons, di cui tutt'ora si ignora la futura collocazione, il sindaco di Firenze Dario Nardella riparte in quarta annunciando il programma delle mostre del Comune di Firenze per il 2016.

Il 2016 sarà un anno particolarmente vocato all'arte contemporanea con quattro tra i più grandi artisti del panorama internazionale. Jan Fabre sarà esposto al Forte Belvedere e in piazza Signoria (da marzo a ottobre), Louise Bourgeuois troverà spazio in svariate piazze cittadine in settembre, Erwin Wurm sarà al Museo del Novecento sempre a settembre, infine Ai Weiwei invaderà Palazzo Strozzi.

Ha dichiarato Dario Nardella: "Sono quattro nomi straordinari che animeranno la nostra città. Contro il luogo comune che vuole Firenze culla del Rinascimento che non sa andare oltre il 1600. Non è così e lo dimostreremo ancora una volta".

Nardella ha anche fatto qualche anticipazione sull’Estate fiorentina 2016: si conferma la formula delll’estate lunga sei mesi, con inizio il 30 aprile con l’evento inaugurale della Notte Bianca. Il budget complessivo sarò di 700 mila euro. 

Rispetto ai ‘numeri’ del 2015, Nardella ha ricordato le buone performance dei musei civici (1.457.140 visitatori) e tra questi il più visitato è ovviamente Palazzo Vecchio con quasi 680 mila presenze nel 2015, e della Firenze Card (102.186 vendute, + 21%). Bene anche le mostre: Human di Gormely al Forte ha visto 174 mila visitatori, Magnificent oltre 41 mila e gli Arazzi medicei in Palazzo Vecchio oltre 17 mila.