Straordinario intervento chirurgico ieri all'ospedale San Donato di Arezzo: per la prima volta in Italia é stata asportata, con l'ausilio del robot Da Vinci, una ghiandola surrenale, colpita da tumore, ad una giovane donna, un'aretina di 26 anni, incinta di cinque mesi. L'operazione è stata eseguita dall'equipe del primario di chirurgia Fabio Sbrana, col primario di ginecologia Giuseppe Cariti, assistiti dal direttore della rianimazione Claudia Recine e dagli infermieri del gruppo robotico coordinati da Maurizio Bechi. L'intervento è durato in due ore e mezzo.
I medici aretini hanno convenuto sull'opportunità di eseguire l'intervento con il robot, con una specifica preparazione alla luce della gravidanza e delle eventuali conseguenze. Alcuni dei maggiori centri universitari italiani hanno chiesto informazioni per conoscere nel dettaglio come hanno agito i colleghi di Arezzo.
A metà aprile alla donna era stato diagnosticato un tumore al surrene che, nell'immediato, si è dimostrato 'resistente' ai farmaci.