Il Treno della memoria porterà in Polonia nei campi di sterminio di Auschwitz e Birkenau 506 studenti delle scuole superiori toscane di 82 istituti diversi accompagnati da 83 insegnanti (quasi tutti alla loro prima esperienza) e 51 studenti universitari
Con loro e con il presidente della Toscana Enrico Rossi, alcuni ex deportati a portare la loro testimonianza le sorelle Andra e Tatiana Bucci, il partigiano Marcello Martini, il soldato internato Antonio Ceseri, e per la prima volta il regista e scampato al Ghetto di Varsavia Marian Marzynski, col suo docu-film sulla vita nel ghetto.
L’iniziativa che ha già portato nelle sue edizioni precedenti quasi 6mila studenti toscani e centinaia di insegnanti, passati tutti attraverso ore di studio e confronto sulla materia ha sempre lo stesso obiettivo raccontare per non dimenticare, ricordare la Shoah non solo come strage di un popolo, quello ebraico, e di tanti altri soggetti sociali sgraditi ai nazisti; ma come ammonimento sulla crudeltà e sull’indifferenza umana, in agguato ancora oggi.
Il tema scelto per il 2013 è quello della ribellione nei confronti degli aguzzini. Molti ebrei, specialmente nell’Europa dell’Est, trovarono la forza per dire no e affermare la loro dignità di uomini. In Polonia e in Unione Sovietica rivolte armate scoppiarono in un centinaio di ghetti, fino alla più clamorosa, quella del 1943 nel Ghetto di Varsavia che i nazisti riuscirono a soffocare solo dopo settimane di combattimenti, radendolo letteralmente al suolo dopo aver rastrellato casa per casa.
Tornando al Treno della memoria 2013 e alla sua composizione, occorre ricordare che degli 82 isitituti superiori rappresentati, 2 sono della provincia di Arezzo, con 42 studenti e 6 insegnanti; 10 dalla provincia di Firenze, con 58 studenti e 10 insegnanti (di cui 4 scuole dal Circondario Empolese Valdelsa con 20 studenti e 4 insegnanti, e 1 dal Comune di Firenze con 6 studenti e un insegnante); 5 dalla Provincia di Grosseto, con 30 studenti e 5 insegnanti; 11 dalla provincia di Livorno, con 44 studenti e 11 insegnanti; dalla provincia di Lucca 8 con 48 studenti e 8 insegnanti; 7 sono della provincia di Massa Carrara, con 56 studenti e 7 insegnanti; dalla provincia di Pisa 10 con 63 studenti e 10 insegnanti; 9 dalla provincia Pistoia, con 63 studenti e 9 insegnanti; dalla provincia di Prato vengono 7, 42 studenti e 7 insegnanti; dalla provincia di Siena, 9 con 63 studenti e 9 insegnanti.
Su intoscana.it/trenomemoria2013 potrete seguire il viaggio giorno per giorno con racconti, foto ma anche video, reportage e un blog. Per i ragazzi in Polonia, ma anche per chi è rimasto in Toscana e partecipa ad una delle tante altre iniziative in programma, è stato creato anche un hashtag #trenomemoria2013 tramite il quale condividere emozioni e pensieri (o postare anche foto e video) utilizzando twitter.
Cultura/ARTICOLO
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