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Trapianti polmone: Siena top Operato il centesimo paziente

Il traguardo importante raggiunto dall'Azienda ospedaliera unica in Toscana ad effettuare questo intervento

/ Redazione
Mar 10 Dicembre, 2013
trapianto
Il Centro Trapianti di Polmone dell'Azienda Ospedaliera Universitaria di Siena ha tagliato il traguardo del 100imo trapianto di polmone. La struttura, coordinato dal chirurgo toracico Luca Voltolini, è l'unica in Toscana ad effettuare questo tipo di interventi. "Un bel risultato che dedichiamo a tutte le famiglie dei donatori, senza i quali questi traguardi non potrebbero essere raggiunti” ha commentato il chirurgo Voltolini.

L'operazione numero cento è stata effettuata su una ragazza di 17 anni di Pesaro colpita da fibrosi cistica e arrivata a Siena in condizioni disperate. “La paziente – aggiunge Voltolini – era seguita dal centro fibrosi cistica dell'ospedale di Ancona e aveva bisogno del trapianto di entrambi i polmoni. Le sue condizioni si sono aggravate ed è stata trasferita a Firenze dove è stata seguita dall'équipe di Cesare Braggion, direttore del Centro di fibrosi cistica del Meyer e dallo staff di Adriano Peris, direttore della Rianimazione di Careggi, che ha messo in circolazione extracorporea la paziente, trasferita poi a Siena. Abbiamo lanciato un appello urgente per la disponibilità di organi su tutto il territorio nazionale che è stata accolta dalla Campania, in una vera e propria corsa contro il tempo. Se gli organi fossero arrivati un po' più tardi non ci sarebbe stato più nulla da fare e invece è andato tutto bene”. L'intervento è stato molto lungo e complesso ma la paziente, dopo una lunga degenza, è tornata a casa, sta bene e ha iniziato una nuova vita.

Il trapianto di polmone è tra gli interventi più delicati
perché il nuovo organo rimane a diretto contatto con l'esterno e può essere più soggetto a infezioni. Con l'èquipe senese si è congratulato anche l'assessore alla salute della Regione, Luigi Marroni. "Un sentito ringraziamento va anche a tutte le famiglie dei donatori - ha sottolineato Marroni - che con la loro generosità rendono possibili questi interventi, e alle associazioni di volontariato, che con la loro azione capillare contribuiscono alla crescita della cultura della donazione nella nostra regione".