Sono tre le giovani toscane coinvolte nell'incidente del pullman sull'autostrada a Tarragona (Spagna). Il bus sul quale viaggiavano insieme ad altri 61 studenti Erasmus di ritorno da una gita a Valencia si è schiantato in autostrada. Una è una studentessa dell'Università di Firenze, si chiamava Valentina Gallo ed è morta nello schianto. Dalla fine di gennaio era in Spagna per un programma Erasmus. Le altre due studentesse decedute nell'incidente sono: la ventiduenne di Bagni di Gavorrano (Grosseto) Elena Maestrini e Lucrezia Borghi una 23enne di Greve in Chianti.
Le tre studentesse toscane studiavano alla facoltà di Economia dell'università di Firenze ed erano da circa due mesi nella penisola iberica per seguire un programma di studi Erasmus. La Farnesina ha potuto avvertire i familiari molte ore dopo, quando dalla Spagna provenivano informazioni certe sulle loro condizioni, avvisandoli della necessità di recarsi in Catalogna. Nel pomeriggio è stata contattata la famiglia di Gavorrano, in serata quella di Valentina Gallo - la prima di cui si è appresa l'identità tra coloro che sono deceduti nell'incidente -, in piena notte i familiari della giovane di Greve in Chianti.
L'università di Firenze, col rettore Luigi Dei, esprime cordoglio per le vittime di Tarragona ed ha annullato in segno di lutto le iniziative pubbliche in programma oggi. "Ai genitori e ai familiari di Valentina e delle vittime coinvolte - afferma l'università in una nota - l'abbraccio affettuoso dell'ateneo". Stamattina nell'aula magna di piazza San Marco Valentina Gallo e le altre due vittime dell'incidente sono state ricordate con un minuto di silenzio.
Il sindaco di Firenze Dario Nardella ha deciso di annullare tutte le iniziative pubbliche in programma per oggi. In segno di lutto, a Palazzo Vecchio e Palazzo Medici Riccardi le bandiere saranno esposte a mezz’asta. "È un giorno di improvviso e profondo dolore per la città di Firenze che abbraccia la famiglia di Valentina. Ai suoi cari e al rettore dell'università esprimo il mio personale cordoglio" ha dichiarato.
In segno di lutto anche a Palazzo Panciatichi e Palazzo Bastogi, sedi del Consiglio regionale della Toscana, sono esposte le bandiere a mezz'asta per l'incidente del pullman ieri in Spagna. "E' un giorno carico di dolore e una tragedia assurda: un dolore e una pena indicibili amplificati dalla giovane età delle vite spezzate - commenta il presidente della Toscana Enrico Rossi – Da questa tragedia la Toscana è stata colpita duramente e la Regione listerà a lutto le proprie bandiere". "Provo una tristezza immensa" commenta la vice presidente della Toscana Monica Barni, fino all'anno scorso rettore dell'università per stranieri di Siena e persona dunque che conosce bene quella generazione di ragazze e ragazzi che da trent'anni gira e si forma in Europa. "Giovani – dice - curiosi, felici e desiderosi di arricchire il proprio curriculum di studi con un'esperienza di mobilità internazionale che offre l'occasione di entrare in contatto con realtà, stili di vita e ambienti culturali diversi. Giovani attratti dall'Europa, lungimiranti, la maggior parte donne". Barni ha partecipato stamani alla cerimonia con un minuto di raccoglimento organizzata dall'Università di Firenze.