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Tra migranti e mobilità smart la domenica finale di #IF2016

Un decalogo di buone pratiche contro l’odio sui social, la presentazione in anteprima
 dell’indagine nazionale sui consumi culturali nella giornata conclusiva della kermesse pisana

/ Redazione
Sab 8 Ottobre, 2016
migranti pisa internet festival

Tanti i temi al centro della giornata conclusiva dell’Internet Festival di Pisa. Il programma di domenica 9 ottobre spazierà dai migranti, a partire dalle app pensate per aiutarli, passando per la smart mobility con Pisa Smart City, progetto realizzato dal CNR di Pisa in collaborazione con il MIT di Boston; spazio quindi dalla masterclass con Daniele Ciprì e alla divertente “Lercio Magistralis” del collettivo satirico che spopola sul web. Sarò quindi la volta dei musei interattivi per poi arrivare al decalogo di buone pratiche sui social contro l’odio in rete, a partire dallo studio #SilenceHate finanziato dall’Ue, fino alla premiazione delle startup selezionate da CNA e alla prima maratona di font design per grafici.

La giornata si aprirà al Teatro Verdi con una sessione dedicata a #Muoversincittà, durante la quale sarà presentata la ricerca promossa dal Comune di Pisa che ha analizzato le abitudini di spostamento dei cittadini con i mezzi pubblici e privati e sviluppato un software di analisi innovativo. Intervengono l’assessore alla mobilità del Comune di Pisa Giuseppe Forte, Maria Elena Renda del CNR e lo staff del KDDLab, collaborazione tra ISTI-CNR e Università (ore 10). A seguire alle ore 11 incontro con Carlo Ratti, Direttore MIT Senseable City Lab di Boston, sul futuro della mobilità, tra sostenibilità e automazione.

Alla Scuola Normale di Pisa panel di esperti sull’odio in rete, condotto da Marco Pratellesi, con la presentazione del decalogo di buone pratiche per social media manager, frutto di una ricerca condotta da COSPE onlus cofinanziata dall’Ue. Interverranno: Giovanni Ziccardi, Martin Hoffmann, Klara Kalibova, Daniel Bonvoisin, Martina Chichi, Sara Cerretelli (ore 10).

All’ex cinema Lumière la mattinata sarà dedicata a “Internet e cittadinanza - Open Government: la realtà oltre il mito”, sui passi fatti dalle amministrazioni per aprirsi ai cittadini attraverso il web (ore 11).

Nel pomeriggio al Teatro Verdi dalle ore 15 alle 20,30 il focus si sposterà sui migranti e sul ruolo della tecnologia nella tutela dei diritti umani. Si comincia con l’incontro sulla primavera araba con Donatella Della Ratta e Sami Ben Gharbia, blogger tunisino e cofondatore della piattaforma “Global Voices”, per proseguire con la testimonianza di Bashkim Sejdiu, ideatore della app Infostranieri, che aiuta a sbrigare le pratiche burocratiche in più lingue. Nella stessa sessione interverranno i responsabili del progetto Refugees Welcome (un airbnb per gli immigrati); gli ideatori della ong Emergenza Sorrisi; il team di Lercio, con una divertente Lercio Magistralis; Pietro Bartolo, il medico simbolo dell’emergenza migranti a Lampedusa (collegamento telefonico dall’Isola); il prefetto Mario Morcone, capo del dipartimento per l’immigrazione; il sindaco di Riace Domenico Lucano; l’assessore ai Sistemi informativi e alla Partecipazione della Regione Toscana Vittorio Bugli.

Alla Scuola Normale di Pisa dalle 15 alle 19 il tema chiave saranno i musei del futuro, con le nuove modalità di fruizione della cultura e i più innovativi metodi di conservazione dei beni culturali. Apre la sessione Mauro Felicori, direttore della Reggia di Caserta. Intervengono all’interno della stessa sessione l’ingegnere Enrico Dini, tra gli artefici della ricostruzione dell’arco di Palmira in 3D a cura delle toscane TorArt e D-Shape; l’urban storyteller Biancoshock; Claudio Germak, coordinatore del progetto Virgil 2, robot guida del Castello di Racconigi. Nel corso del panel saranno illustrati in anteprima i risultati dell’indagine condotta annualmente da SWG sui consumi culturali e sul concetto di cultura, in relazione alle nuove tecnologie. Sarà anche l’occasione per presentare i dati relativi alla ricerca realizzata ad hoc per #IF2016 sull’impatto della tecnologia sulla vita quotidiana nei 30 anni di esistenza della Rete.

Alle 15 al Cinema Lumière si terrà la tappa toscana del Premio Cambiamenti, contest per giovani imprese promosso da CNA: 15 startup si raccontano in 3 minuti, la migliore parteciperà alla finale a Roma il 30 novembre 2016. Alle ore 17 incontro sulle aziende italiane e opportunità della Rete: saranno presentati i risultati di un anno di ricerca, su un progetto che mette al centro le imprese e gli strumenti digitali, a cura di CNR e Sole 24 Ore. Intervengono Luca De Biase, Andrea Di Benedetto, Domenico Laforenza, Gianluca Diegoli.

Alle ore 18 alla Libreria Feltrinelli Sandro Bertuccelli, caporedattore di Repubblica Firenze, dialogherà con Guido Romeo, giornalista specializzato in economia e data journalism, ed Ernesto Belisario, avvocato ed esperto in diritto delle tecnologie e innovazione nella PA, a proposito di “Silenzi di Stato, storie di trasparenza negata e di cittadini che non si arrendono”.

Alle 18:40 al Cinema Arsenale focus sulle webseries con le produzioni di Pisa Violenta, Initium, Bracco, La rana delle favole, Tutti laureati…o quasi, e Anime Libere.

Tra gli ospiti più attesi dei T-Tour della giornata di domenica Daniele Ciprì, direttore della fotografia, oltre che regista e sceneggiatore, che terrà un workshop sulla luce nell’immagine cinematografica alla Cittadella Galileiana (ore 16.15) e sarà protagonista della serata al Cinema Arsenale durante la quale sarà presentata una nuova serie tv, tratta dalla celebre graphic-novel Blatta (ore 21).

Tra i tanti eventi in programma nella giornata conclusiva del Festival, la Fontathon Type Design, la prima maratona di font design per grafici, a cura di Zetafont e IED Firenze, che si aprirà alle 9,30 alla Cittadella Galileiana e guiderà i partecipanti in un percorso di realizzazione completo di un carattere digitale. I due migliori caratteri creati saranno premiati con un buono per la partecipazione ad uno dei corsi di IED Firenze e un buono d’acquisto tipografico del valore di 500 euro nel catalogo digitale dei caratteri Zetafonts.

Chiude il fitto cartellone il concerto di Sandro Joyeux e la sua band al Teatro Verdi (ore 20).