Una piattaforma 2.0 dalla linea fresca e moderna, a misura di social network e aperta ai contributi multimediali. È il nuovo sito dei Toscani nel mondo www.toscaninelmondo.org, progettato dall’azienda Rmo.it in collaborazione con Fondazione Sistema Toscana, che è stato presentato questa mattina a Firenze a Palazzo Strozzi Sacrati, sede della presidenza della Regione.
Un portale per raccontare i talenti toscani nel mondo e le imprese di successo e metterli in contatto. Non si parla più soltanto di emigranti, di radici e nostalgia, ma anche di sinergie economiche, di innovazione: insomma di futuro.
La scommessa è proprio fare dei toscani sparsi per il globo un volano per l’economia della nostra regione, veri e propri ambasciatori per iniziative culturali e commerciali. La rivoluzione era stata annunciata già l’anno scorso dall’assessore al rapporto con i toscani nel mondo, Riccardo Nencini, nel corso della due giorni a Roccastrada. “All’inizio le associazioni dei toscani nel mondo sono nate per mantenere contatti tra chi è uscito e che raramente tornava nella nostra regione – spiegava un anno fa a settembre l’assessore Nencini – poi questi toscani, emigrati, sono cresciuti. Sono nati figli e nipoti che sono diventati imprenditori, commercianti e mercanti. E questi toscani sono diventati così per noi ed anche per la nostra economia dei punti di riferimento”.
Il nuovo sito va proprio in questa direzione, perché permette ai singoli e alle aziende di creare un proprio profilo, dando vita così a un database e a una community di persone e imprese in contatto tra loro che raccoglierà non solo i nativi toscani o i discendenti di seconda e terza generazione ma anche temporaneamente all’estero”: quelli che per un periodo più limitato, magari un anno, due o tre, per lavoro o per studio risiedono fuori dalla regione. “Quel mondo di lavoratori, studenti e manager temporaneamente all’estero andava intercettato – spiega il vicepresidente vicario dell’assemblea dei Toscani nel mondo, Nicola Cecchi – spesso sconosciuto, può aiutare la proiezione all’estero della nostra economia: spendendo di meno ed utilizzando una rete che già esiste. Vogliamo entrare in un mondo nuovo ed aprire nuove strade, puntando soprattutto sui nostri giovani toscani nel mondo, che consideriamo il vero patrimonio da valorizzare”.
Il nuovo portale quindi racconterà le imprese di giovani toscani di talento, come Caterina Falleni, ricercatrice di 23 anni che da Livorno è partita alla volta della Silicon Valley, o Ambra Tinacci, quattordicenne di Barberino Val d’Elsa che racconterà il suo soggiorno di studio a Montreal o ancora Laura Artusio, ricercatrice della facoltà di psicologia di Firenze e di quella di Yale negli Stati Uniti.
Nel sito non mancheranno le opportunità e i bandi per i singoli e le imprese, ci sarà un blog ufficiale e una bacheca aperta agli interventi di chiunque si registrerà al portale. Le associazioni aggiorneranno l’agenda degli eventi in cinque continenti e tutto sarà integrato con i social media, da Twitter a Facebook.
Tra le tante community che potranno nascere, ce n’è una dedicata agli Alumni, i toscani all’estero che hanno frequentato corsi di lingua e di formazione in Toscana, organizzati dalla Regione. La nuova piattaforma potrà essere utilizzata dall’Università per stranieri di Siena per realizzare progetti di formazione a distanza.
Il vecchio sito dei Toscani nel mondo aveva 5-600 visitatori unici al giorno: l’obiettivo è arrivare a un numero di click dieci volte maggiore.