La Toscana svetta in cima alla lista dei generosi. E’ da qui che viene il 13,5% dei donatori di organi sul totale nazionale. Ma non solo, il Granducato detiene anche il record del numero dei trapianti: 290 su 3.163. E la maggior parte di essi sono stati fatti a Pisa.
L’Azienda ospedaliera pisana, infatti, è fra le prime in Europa per il trapianto di fegato, con 116 interventi effettuati nel 2009. In Italia fa meglio Torino, mentre a livello europeo solamente i centri di Barcellona, Berlino e Londra superano le 100 operazioni annue.
Pisa si colloca al terzo posto in Italia per trapianti di rene (41 l’anno) e pancreas (15), dietro al San Raffaele di Milano e all’Azienda ospedaliera di Padova.
“Sono risultati che confermano il buon lavoro svolto finora – afferma il professor Franco Filipponi, direttore dell’Unità operativa complessa di Chirurgia generale e trapianti di fegato e ordinario alla facoltà di Medicina dell'Università di Pisa – anche grazie all’ottima infrastruttura che l’Italia ha sviluppato nel settore dei trapianti negli ultimi decenni. Solo gli Stati Uniti e i principali paesi europei possono vantare uno sviluppo pari al nostro”.
Il ruolo di Pisa incide anche sul dato regionale. Dal 2004 ad oggi, infatti, la Toscana è la prima regione italiana per numero di donatori: nel 2009 sono stati ben 172 su un totale nazionale di 1.273. Un dato cresciuto anno dopo anno.
La scelta di donare gli organi in caso di morte cerebrale spetta generalmente ai familiari. Ma si può decidere anche per conto proprio, iscrivendosi all’Associazione Italiana Donatori Organo (Aido) oppure semplicemente tenendo nel portafogli una dichiarazione che confermi tale scelta. Ma i familiari potranno sempre opporsi al nobile gesto.
Salute/ARTICOLO
Toscana, prima in Italia per donazione d'organi
Numeri da record nel Granducato: oltre il 13% dei donatori viene da qui. E la capitale dei trapianti è Pisa

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