Ondata di gelo in arrivo in Toscana: nei prossimi giorni le temperature caleranno a picco e in molte zone della nostra regione la colonnina di mercurio scenderà sottozero, fino a -4 o -5 gradi, soprattutto nelle zone collinari e appenniniche per le province di Firenze, Prato, Pistoia e Arezzo. Non sono previste nevicate ma il rischio di possibili gelate è alto, specialmente durante la notte. Per questo Publiacqua e Acque SpA, il gestore idrico del Basso Valdarno, invitano gli utenti ad adottare fin da ora misure idonee ad assicurare un’adeguata protezione dei contatori da eventuali gelate, evitando così il pericolo di rotture o di interruzioni dell’erogazione dell’acqua.
Se i contatori si trovano in punti particolarmente esposti, si consiglia di fasciare l’impianto con materiali isolanti specifici (come polistirolo, poliuretano espanso, etc.) oppure con stracci di lana, per evitarne la rottura a causa del gelo. Se invece, ad un controllo, il contatore risultasse congelato ma non ancora rotto, è assolutamente sconsigliato manovrare le valvole di afflusso e chiusura o scongelarlo con fiamme libere e fonti intense di calore (lo stress provocato ai materiali di cui è composto l’impianto potrebbe danneggiarlo in modo irreparabile): è meglio invece avvolgere il contatore con una coperta vecchia o con fogli di giornale, aspettando con pazienza che si scongeli, oppure utilizzare una fonte modesta di calore, come un asciugacapelli.
Un problema a parte è rappresentato dalle seconde case, inabitate nel periodo invernale, dove il ghiaccio può provocare la rottura di tubazioni e termosifoni. In questo caso oltre a proteggere il contatore è necessario di tenere sotto controllo le tubazioni del proprio impianto interno adottando, al bisogno, qualche piccolo accorgimento come quello di mantenere un minimo flusso da un rubinetto per evitare il congelamento delle tubazioni esposte.