Le donne sono sempre più amanti dei vini. Preferiscono quelli fragranti e freschi, in particolar modo le bollicine, seguite dai rossi corposi. Donne che rappresentano il 41% dei consumatori e che si stanno imponendo anche in ambito enologico. Il 30% delle aziende italiane del settore infatti è guidato da imprenditrici mentre le sommelier hanno raggiunto quota 40%. Numeri che da soli raccontano di un crescente interesse delle donne nel settore vitivinicolo.
Così la Toscana festeggerà questi risultati con la Festa delle Donne del Vino, che si terrà in maniera diffusa in tutta la regione, il prossimo 5 marzo. A guidare l'associazione che dà il nome anche all'evento è Donella Cinelli Colombini. La presidente ha tenuto a sottolineare che "c'è bisogno di parlare di vino in modo più concreto: come lo servo, con cosa lo abbino, quali bicchieri uso". Colombini spiega infatti che "il nettare di Bacco diventa quindi un complemento della socialità, come i vestiti, il trucco o la conversazione".
Saranno 20 le aziende toscane che parteciperanno all'iniziativa di rete che il prossimo anno proverà ad allargare i confini e proporsi in tutta Italia. Nell'arco della giornata del 5 marzo sarà possibile partecipare a corsi di bon ton a tavola, fino a conoscere come abbinare il vino a piatti e pietanze. I corsi - spiegano dall'Associazione Donne del vino - saranno curati da chef, produttrici e sommelier. Un modo per conoscere meglio il vino e la sua parte in rosa. Donne che - sempre secondo i dati - bevono meno spesso degli uomini e in modo più consapevole, anche perché utilizzano il vino come strumento di socializzazione ed emancipazione. Donne che amano sperimentare, provare etichette internazionali, guardare oltre il confine della propria cultura enologica per arricchirla. E - riguardo ai rapporti con l'altro sesso - le ultime analisi raccolte dall'associazione riportano che le donne preferiscono uomini che bevono vino. Li considerano infatti più attraenti, ricchi di cultura (32%), interessanti (26%) e divertenti (24%).
Info sull'evento: http://www.ledonnedelvino.com
(Photo credits: www.ohmywine.it)