5 milioni di risorse pubbliche da destinare agli interventi di recupero e riequilibrio della fascia costiera per il biennio 2017 e 2018. E' quanto stabilisce il Documento operativo per la costa appena approvato dalla giunta regionale che contiene il programma delle progettazioni, dei lavori, delle opere di manutenzione che saranno attuate sia dalla Regione che dai Comuni per i prossimi due anni, proseguendo le attività pianificate con il documento operativo del 2016. Si tratterà di ripascimenti strutturali, ripascimenti protetti, manutenzione e attività di studio e monitoraggio, azione quest'ultima, che va a implementare e migliorare le informazioni sullo stato della costa.
Lungo i venti tratti critici già individuati lungo la costa toscana, la priorità degli interventi è stata data in base alla cantierabilità dei progetti ed alla gravità del fenomeno erosivo in corso, anche in relazione alla presenza di un abitato o di aree naturali a rischio, così come hanno evidenziato anche dalle richieste stesse del territorio.
"Tra i tratti più significativi di questo Documento operativo - ha spiegato l'assessore regionale all'ambiente Federica Fratoni - c'è l'ampio spazio che abbiamo dedicato all'analisi delle segnalazioni pervenute dal territorio e delle autorizzazioni concesse dagli uffici regionali, analisi che ha consentito di aggiornare e verificare il quadro conoscitivo complessivo".