Sarà sufficiente una donazione di 20 euro per contribuire, acquistando il Paniere delle Eccellenze, a garantire assistenza specialistica, domiciliare e gratuita. Torna per il secondo anno consecutivo il prodotto solidale pensato da Fondazione ANT e realizzato in collaborazione con Vetrina Toscana, il progetto di Regione e Unioncamere Toscana che promuove ristoranti e botteghe che utilizzano i prodotti tipici del territorio.
Un contenitore di eccellenze agroalimentari ed enogastronomiche locali (vino, olio, biscotti, miele, tartufo, marmellate e tanto altro ancora) e al tempo stesso uno strumento per divulgare educazione alla corretta alimentazione.
"Il Paniere delle eccellenze è un progetto che non solo vuol stimolare la solidarietà di tante persone, ma è anche un invito ad abbracciare una filosofia generale fatta di buoni stili di vita, corretta alimentazione e consumo di prodotti locali" ha sottolineato l'assessore regionale al diritto alla salute Stefania Saccardi.
Il Paniere è anche un evento itinerante che vedrà la partecipazione di nutrizionisti, medici o personale ANT ad incontri informativi sulla dieta mediterranea e sulla prevenzione a tavola. Gli eventi saranno distribuiti su tutto il territorio toscano, soprattutto in occasione dei Merc'ANT di Natale. Novità di quest'anno sono due giorni dedicati al Paniere delle Eccellenze con una mostra evento realizzata presso la Galleria delle Carrozze in via Cavour a Firenze, un percorso dei sensi legata al territorio toscano con l'opportunità di conoscere di persona i produttori che hanno partecipato al progetto.
"La Toscana - ha aggiunto l'assessore regionale alle attività produttive, commercio e turismo Stefano Ciuoffo - conferma, aderendo a questa iniziativa, di voler camminare a fianco di ANT, così come di tutte altre associazioni impegnate in attività di solidarietà. Lo fa attraverso un altro progetto, Vetrina Toscana, che in tutti questi anni ha dimostrato grande attenzione, non solo a valorizzare un certo modo di fare ristorazione e tutte le produzioni tipiche locali, ma anche verso progetti tesi a sostenere situazioni di disagio".