Dal 17 al 20 novembre 2010 torna “Dire e Fare”, rassegna dell'innovazione nella pubblica amministrazione, promossa da Anci e Regione Toscana. La manifestazione, vetrina sulle migliori pratiche del governo locale, si svolgerà alla Fortezza da Basso di Firenze ed è stata pensata dagli organizzatori idealmente divisa in tre percorsi: Areapubblica, Biennalina e SottoVenti. All’interno di Areapubblica sarà presente il progetto più innovativo rappresentato da E-Borgo, una vera e propria strada segnata da innovazioni tecnologiche destinate a cambiare il rapporto quotidiano tra cittadini e organizzazioni pubbliche, in cui le aziende del settore presenteranno i propri servizi.
Alla Fortezza tornerà anche la Biennalina dell'Infanzia. Qui gli enti locali, le associazioni, i centri di ricerca e le aziende potranno presentare le esperienze più significative di “cultura dell’infanzia”. In questi spazi la sezione Musica Acerba dedicata all’educazione musicale e la mostra del giocattolo presso il Museo della Biennalina.
La Regione Toscana sarà presente a "Dire e Fare" con vari progetti, al centro dei quali ci saranno i giovani e la scuola. Sottoventi è uno di questi percorsi avviato già lo scorso anno con il patrocinio dell’Ufficio scolastico Regionale per la Toscana, che si propone di costruire un dialogo tra il mondo dei ragazzi, della scuola e l’amministrazione pubblica.
"Innovatori per eccellenza, sognatori alla continua ricerca di qualcosa che ancora non c'è, saggiamente avversari di ogni freno inutilmente burocratico: è cosa buona che i giovani trovino un loro spazio in un'edizione ancora adolescente di una rassegna che non solo invita a “dire” ma impegna tutti a “fare” per migliorare i rapporti tra amministrazione pubblica e cittadini". Così Stella Targetti, assessore all'Istruzione e vicepresidente di Regione Toscana, nel presentare l'edizione 2010, la tredicesima della serie, di “Dire e Fare”, rassegna dell'innovazione nella pubblica amministrazione promossa da Anci e Regione Toscana.
Tanti gli esempi di creatività e innovazione presenti a "Dire e Fare": saranno oltre 200 gli espositori che con i loro progetti concorreranno al Premio “Città Ideale”, che viene assegnato ai progetti più innovativi presentati in mostra, capaci di migliorare la qualità della vita dei cittadini. Sempre in Areapubblica troverà spazio un percorso formativo pensato da Anci Toscana per amministratori, funzionari, dirigenti dei comuni toscani.
"In una fase di crisi come quella attuale – ha affermato, Sabrina Sergio Gori, sindaco di Quarrata e vicepresidente vicario di Anci Toscana – Dire e Fare 2010 rappresenta per gli enti locali toscani il palcoscenico ideale per mostrare che la reazione alla crisi e il rilancio dell’economia parte necessariamente da una rivalutazione del loro ruolo e delle loro attività. Un sistema delle autonomie messo in ginocchio dai tagli non è una soluzione alla crisi ma un rischio per i cittadini, per la qualità della loro vita e per i loro diritti, che mina quei principi di solidarietà e di collaborazione che da sempre reggono la nostra società".
Il programma completo è su www.dire-fare.eu