Da mercoledì 28 giugno fino a domenica 2 luglio si terrà la XXIII edizione Meeting Internazionale Antirazzista promosso da ARCI con il patrocinio e il contributo della Regione Toscana, del Comune di Cecina e del Cesvot che animerà il parco della Cecinella a Cecina Mare. Saranno cinque giorni in cui approfondire i temi legati all’antirazzismo e all’integrazione, con un occhio particolare al tema della cittadinanza, il Meeting ospiterà infatti le assemblee del “Coordinamento nazionale nuove generazioni Italiane” e del “Movimento nazionale degli italiani senza cittadinanza”.
Al Meeting si parlerà di “Identità” e ci saranno anche momenti d’incontro e riflessione sulla vita associativa di ARCI e occasioni di approfondimento, come i seminari dell’Atlante delle Guerre e dei Conflitti sui fenomeni migratori. Seminari che, quest’anno, sono accreditati presso l’Ordine dei Giornalisti della Toscana e che rientrano, quindi, nella formazione professionale continua per i giornalisti. Ci saranno seminari organizzati con ANCI Toscana e con il Servizio Centrale del Ministero dell’Interno, sia per la formazione degli operatori Sprar, sia per presentare progetti contro le discriminazioni portati avanti sui territori, come #Ionondiscrimino.
Tutto questo, come ha ricordato Simone Ferretti responsabile Immigrazione dell’ARCI regionale illustrando il programma, “con un fitto calendario e tanti ospiti: antropologi, giornalisti, rappresentanti delle Istituzioni e dell’associazionismo, artisti e musicisti provenienti da diversi Paesi. Ad esempio ci sarà la ‘Carovana Culturale Siriana’: un gruppo di artisti poliedrici che portano l’arte contemporanea siriana in giro per il mondo e che si fermeranno al Meeting, nel corso del loro viaggio attraverso l’Europa.” Quest’anno oltre ai laboratori per bambini ci saranno laboratori di cucito e cucina di “CactusLab” con gli ospiti del progetto d’accoglienza straordinaria per richiedenti asilo di ARCISolidarietà Bassa val di Cecina.
Infine, in perfetto accordo con lo stile ARCI, non ci saranno solo cultura e approfondimento, ma anche convivialità e ricreazione, con cibo e musica. Il ristorante e la pizzeria, gestiti dai comitati ARCI, serviranno prodotti tipici della costa toscana, con presidi Slow Food e prodotti artigianali che vogliono valorizzare un modello si sviluppo e di alimentazione sostenibile e corretto, mentre ogni sera ci sarà tanta buona musica, sul palco del MIA, con concerti a ingresso gratuito, come quello del cantautore Edda il 30 giugno, o quello degli Assalti Frontali il 28 giugno che racconteranno anche la loro esperienza con ARCI Toscana la scorsa primavera, con la realizzazione di un laboratorio su musica e libertà che hanno tenuto in Libano per i bambini del centro culturale di Bab et-Tebbaneh a Tripoli.
"L'attenzione a certi temi in ventitré anni non sempre ha segnato in modo marcato il dibattito pubblico. Su razzismo e antirazzismo a volte si è parlato poco – ha sottolineato l'assessore alla presidenza e all'immigrazione della Regione Toscana Vittorio Bugli – ma il meeting c'è sempre stato". Un ruolo dunque importante. "Sempre aperti", presenti in modo diffuso nei territori con i propri circoli, è lo slogan con cui Arci festeggia nel 2017 i sessant'anni di attività. "E in un modo aperto al confronto e al mondo, con lo sguardo rivolto verso chi può avere maggiori difficoltà – prosegue l'assessore - , è stato affrontato anche il tema dell'accoglienza, delle migrazioni, delle gra ndi paure e dei rigurgiti di intolleranza che queste possono creare, cercando di ragionare, capire e spiegare perché milioni di persone si spostano nel mondo e perché fermarli è impossibile".
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