I dati clinici, le prescrizioni, le analisi, gli esami diagnostici saranno digitalizzati e inseriti in un database consultabile da medici di famiglia, specialisti e ospedalieri e dal paziente per i dati che lo riguardano. Lo ha annunciato Luciano Fabbri, direttore generale di Estav centro e vicepresidente di Fiaso a margine della presentazione dei dati della diffusione di FSE in corso a Firenze.
Da febbraio, nell'arco di circa due mesi, i cittadini toscani riceveranno per posta la nuova tessera sanitaria dotata di microchip che affiancherà la vecchia tessera fino alla sua scadenza per poi sostituirla (la vecchia potrà comunque essere utilizzata come codice fiscale).
La nuova card sanitaria potrà essere utilizzata come la precedente, ma i cittadini che vorranno potranno attivarla per le funzioni di fascicolo sanitario elettronico. Per farlo dovranno rivolgersi a un centro della Asl secondo le modalità indicate nella lettera di accompagnamento. Sempre se desiderano potranno acquistare un lettore di smart card: permetterà di accedere alle proprie informazioni sanitarie direttamente dal computer di casa.
Chi non ha il lettore, potrà usare i punti di consultazione assistita che saranno attivati in vari punti sanitari. I lettori sono in fase di distribuzione a tutti i medici di famiglia e specialisti. "In questo modo - ha spiegato Fabbri - ognuno avrà sempre con sé i propri dati, senza dover ripetere inutilmente analisi se, per esempio, si sottopone a visite in diverse zone della regione". Il progetto regionale dal costo di 47 milioni di euro si svilupperà in 6 anni per arrivare fino alla totale digitalizzazione di tutti i dati clinici e diagnostici, incluse le prescrizioni elettroniche. "Il risparmio per la sanità invece è inestimabile - ha concluso Fabbri - tra esami inutili o doppi non fatti e liste di attesa tagliate".
«Una nuova, moderna opportunità che la tecnologia ci offre per usare meglio i servizi che abbiamo a disposizione e per aiutarci a diventare cittadini sempre più informati e consapevoli». Lo afferma l'assessore regionale per il diritto alla salute Enrico Rossi in relazione alla tessera sanitaria con chip elettronico, che sarà presto distribuita in Toscana e che dal 15 aprile in poi darà la possibilità al cittadino di accedere in modo comodo e sicuro al proprio fascicolo sanitario elettronico. «Quello della carta sanitaria elettronica – prosegue l'assessore - è un progetto molto ampio di semplificazione delle procedure che abbiamo avviato con il Piano sanitario, per offrire al cittadino un sistema per tracciare e conservare i propri dati sanit ari, monitorare l’andamento delle patologie croniche, promuovere il miglioramento della qualità dell’assistenza, della prevenzione, della diagnosi e della cura.».
La tessera è gratuita e garantisce il riconoscimento del titolare e ne tutela la privacy. In prima battuta, da metà aprile, saranno a disposizione gli accessi al Pronto soccorso, i referti di laboratorio e di radiodiagnostica, i ricoveri, i farmaci erogati, le esenzioni. Successivamente tutto quanto attiene al profilo sanitario del paziente.
Tutte le informazioni su www.regione.toscana.it/cartasanitaria