La macchina della solidarietà toscana si è attivata a pieno regime per aiutare le popolazioni colpite dal terremoto. Ieri sono stati resi operativi i due campi della protezione civile regionale nel comune di Amatrice, nelle frazioni di Musicchio e Cornillo Nuovo, in mezzo a nuove scosse e paure per gli follati e i duecento volontari che lavorando senza sosta fino a tarda notte sono riusciti a montare le tende e fornire un riparo. Al momento sono una ventina gli ospiti complessivamente dei due campi toscani, ma sono destinati ad aumentare: alcune famiglie, sopratuttto quelle abitavano nelle cascine più isolate d un territorio che rimane fondamentalmente agricolo, non vogliono però allontanarsi da casa, pur inagibile. Per loro si stanno cercando piccole tende attraverso associazioni di volontariato.
Per quanto riguarda le donazioni di sangue per i feriti del terremoto, la risposta dei donatori toscani all'appello è stata davvero eccezionale. Mercoledì le donazioni sono state 642, giovedì quasi il doppio: 1.173. A quanti si sono fatti avanti per donare il sangue va il ringraziamento del presidente della Regione Enrico Rossi e dell'assessore al diritto alla salute Stefania Saccardi. Ora è necessario però incanalare questa grande disponibilità e generosità in una corretta programmazione, per garantire questo supporto anche nelle prossime settimane. Va ricordato che il sangue ha una scadenza di 42 giorni, poi non è più utilizzabile. L'invito che la Regione rivolge ai donatori è quindi quello di contattare le associazioni e i centri trasfusionali prima di recarsi a donare, per non rischiare di disperdere energie e assicurare continuità delle donazioni anche nelle prossime settimane.
La Regione ha anche attivato l'indirizzo di posta elettronica al quale sarà possibile segnalare le disponibilità di aiuti. Chi avesse - e l'invito è rivolto soprattutto a enti, imprese e attività produttive, associazioni, oltre che ai privati cittadini - la possibilità di accoglienza in strutture (alberghi, abitazioni o locali), oppure avesse la disponibilità di mezzi e strumentazioni utili a gestire l'emergenza, così come beni di prima necessità, vestiario, medicinali, è pregato di farlo presente scrivendo a: emergenzaterremoto@regione.toscana.it.
Chi vuole contribuire con un auto economico, può farlo versando sul conto corrente che hanno attivato insieme Regione e Anci per la raccolta fondi: il numero 8888.32 aperto presso l'agenzia 17 di Mps a Firenze Iban IT 43 Q 01030 02818 000000888832.