Imparare dal cervello a gestire sistemi in rete: questa la metodologia, spiega una nota, sulla quale lavora la Fondazione Icon, al centro di un incontro a Firenze. La Fondazione Icon (International Center of Computational Neurophotonics), costituita nel luglio del 2011 dal Laboratorio europeo di spettroscopie non lineari, dalla Fondazione ricerca ed innovazione dell'Università di Firenze e dalla Fondazione Ibm Italia, ha la missione di trasferire sulle imprese del nostro territorio i benefici che derivano da questa ricerca tecnologicamente avanzata. In particolare, Icon ha lavorato, ad oggi, su sistemi di monitoraggio remoto di pazienti cronici e su sistemi automatizzati di supporto alla diagnosi di tumori alla vescica e all'utero.
Tra i diversi progetti avviati dal centro, una organizzazione no-profit che ha sede nell'Incubatore al Polo scientifico e tecnologico di Sesto Fiorentino, l'ideazione di un software che segnala le cellule malate in caso di esami in citologia urinaria e ginecologica, velocizzando i tempi dell'analisi e migliorando la capacità della diagnosi, la cui fase di sperimentazione dovrebbe cominciare a breve all’ospedale di Careggi. Sempre in ambito sanitario, è stato sviluppato un software per il supporto al monitoraggio remoto di pazienti affetti da scompenso cardiaco che, da casa, possono essere tenuti costantemente sotto controllo purché dotati della relativa tecnologia.
foto da: gonews.it
Salute/ARTICOLO
Tecnologia dal cervello: gestire sistemi in rete
Prime applicazioni della metodologia scoperta dalla Fondazione Icon

Cervello