Popola le tavole dei migliori ristoranti del mondo ed è il cibo più pregiato della tavola per la sua bontà, apprezzato dai potenti della terra e dai personaggi più famosi. E’ considerato un “ frutto magico”, il “diamante della terra” o “l’oro bianco” anche per il suo prezzo che nella passata stagione sfiorò i 4000 euro al kg. Chi lo trova trova una fortuna.
Per tre week end la città medievale che ha dato i natali ai cineasti Paolo e Vittorio Taviani, che fu di Federico II e di Napoleone Buonaparte, sarà la capitale italiana del Tartufo Bianco.
La Mostra Mercato Nazionale del Tartufo Bianco di San Miniato, giunta alla quarantaduesima edizione, si svolgerà il 10-11, 17-18 e 24-25 novembre, quando il frutto troverà la sua piena maturazione e la sua massima bontà. Insieme al tartufo bianco si potranno apprezzare le migliori eccellenze dell’agroalimentare italiano.
Gli chef animeranno gli oltre due chilometri di laboratorio del gusto a cielo aperto più importante d’Italia, dove, i prodotti tipici incontreranno gli oltre centomila visitatori attesi da ogni parte d’Italia per conoscere le nuove tendenze della cucina e le nuove alleanze del gusto. Un vero e proprio festival dei saperi e dei sapori dove buongustai e visitatori si ritrovano per apprezzare le eccellenze dell’enogastronomia.
I tartufai con i loro cani campione si sfideranno nel cuore della Toscana, lungo la via Francigena, in una terra magica e in un ambiente incontaminato a partire dal 10 settembre, giorno dell’apertura della raccolta del Tartufo Bianco di San Miniato, per trovare nei boschi le preziose pepite e provare a battere il primato di Arturo Gallerini.
Dal 1954 il suo record resiste, da quando sulle colline di San Miniato trovò Il tartufo più grande del mondo. Pesava 2520 grammi.