Una storia a lieto fine. E' quella dell'esemplare di Caretta caretta che oggi è tornata nelle acque di Talamone dopo mesi di cure. Lo scorso marzo la tartaruga soprannominata 'T.Fortuna' era stata ritrovata ad Ansedonia, in condizioni critiche. Trasferita al Centro Tartanet di Talamone, gestito dal Parco Regionale della Maremma, la tartaruga marina aveva manifestato infatti pochissime reazioni agli stimoli e una temperatura corporea molto bassa.
Grazie a mesi di cure T. Fortuna ha recuperato pienamente le energie, è aumentata di peso e anche gli ultimi controlli hanno evidenziato la sua completa ripresa. La liberazione dell'esemplare è avvenuta stamani intorno alle 11, grazie alla collaborazione della Capitaneria di Porto che ha fornito un mezzo a motore per portare la tartaruga a largo, lasciandola in libertà.
T. Fortuna è oggi anche una delle tartarughe marine adottabili tramite il progetto Tartalove di Legambiente: con un contributo minimo di 20 euro, ogni cittadino che vorrà proteggere questa specie minacciata dall’inquinamento marino o dagli atteggiamenti scorretti durante la navigazione potrà adottare simbolicamente una tartaruga ed ottenere in cambio un Certificato di Adozione, una fotografia della tartaruga adottata e un racconto della sua storia.
Grazie ai donatori della campagna Tartalove anche il centro Tartanet di Talamone gestito dal Parco Regionale della Maremma ha potuto migliorare il sistema di filtrazione delle vasche necessarie al ricovero delle tartarughe recuperate in difficoltà.