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Stop alla fuga di cervelli, le università lanciano il job meeting

Il 28 ottobre alla Scuola Superiore Sant'Anna di Pisa le imprese leader a livello internazionale incontrano i  talenti provenienti dalle sei migliori scuole universitarie d'Italia

/ Redazione
Ven 21 Ottobre, 2016
talenti in erba

Valorizzare i giovani e frenare la fuga dei cervelli dall'Italia: questi sono alcuni degli obiettivi del primo "job meeting" che si terrà alla Scuola Superiore Sant'Anna di Pisa il prossimo 28 ottobre, all'interno della terza edizione di Job Fair

Così i migliori talenti - sia allievi che ex allievi - provenienti da sei scuole universitarie di eccellenza, (oltre alla Sant'Anna ci sono anche  la Normale Superiore di Pisa, lo Iuss Pavia, la Scuola Imt Alti Studi Lucca, il Gran Sasso Science Institute dell’Aquila, la Scuola Internazionale Superiore di Studi Avanzati di Trieste) avranno l'occasione di incontrare alcune imprese di successo. Si tratta di circa 40 aziende leader a livello internazionale in numerosi settori, dalla consulenza, all’industria high-tech che avranno modo di valutare oltre 200 allievi dei corsi ordinari, delle lauree magistrali, dei corsi di dottorato e dei master universitari. 

 “Attraverso iniziative come queste – sottolineano i rettori delle istituzioni che partecipano a Job Fair, presso la  Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa – è nostra intenzione far percepire alle imprese la qualità degli allievi che hanno seguito con successo i nostri percorsi formativi, dopo essere stati selezionati con cura e attenzione. Al tempo stesso, la Job Fair vuole far conoscere agli allievi il mondo delle imprese, del quale non hanno ancora piena consapevolezza, e farli riflettere su come orientare il loro percorso di carriera. Il talento e il merito sono fondamentali per entrare in una scuola universitaria superiore, ma è fondamentale anche mettere alla prova le competenze acquisite nell’interazione con le grandi aziende presenti a ‘Job Fair’ ”.