Bilancio positivo per il primo periodo di vita dell’Incubatore di Rosignano. In sei mesi sono già 27 le richieste di incubazione: da questa attività di scouting sono nati 5 business plan, il primo passo per l’avvio di una startup.
Sono soprattutto i giovani a rivolgersi alla nuova struttura: il 64% degli aspiranti imprenditori ha meno di 40 anni e il 59% delle idee presentate sono legate al settore del commercio, il 5% ai servizi, il 27% nel campo dell'ICT e il 9% nella robotica.
“L’Incubatore d’impresa è un progetto che ha come obiettivo quello di dare opportunità ai giovani di favorire la crescita del territorio attraverso la nascita di nuove imprese e lo sviluppo di partnership per l’innovazione – sottolinea l'assessore all'innovazione del comune, Veronica Moretti – l’interesse che sta suscitando l’attività dell’Incubatore già in questa prima fase dimostra come ci sia un’attenzione particolare verso i temi dell’occupazione giovanile, dell’imprenditoria e delle nuove tecnologie”.
Per questo l'Incubatore ha dato il via anche a progetti formativi, con corsi su come stendere un piano di impresa e partecipare ai bandi messi a disposizione della Regione per le startup. Un percorso per far crescere il territorio che il Comune ha intrapreso insieme al Polo Tecnologico di Navacchio, al Comune di Cecina e al Polo di Magona, con cui andrà a costituire l’insieme degli Incubatori della Toscana Costiera.