Provengono dalla Scuola Sant'Anna di Pisa e dall'Università di Siena le quattro iniziative d'impresa che hanno vinto la Start Cup Toscana, la competizione che premia le idee più innovative nate nel mondo della ricerca.
Primo posto per la Mediate Robotics e secondo posto per Abzero, spin-off dell'Istituto di Biorobotica della Sant'Anna, mentre sul terzo gradino del podio troviamo Sienaimaging dell'Ateneo di Siena. I tre vincitori hanno ricevuto un premio in denaro, rispettivamente di 5mila, 3mila e 2mila euro, a supporto della realizzazione del proprio progetto, e parteciperanno al premio nazionale per l'innovazione in programma il 30 novembre e il primo dicembre. Anche il quarto classificato, Weart (Università di Siena) parteciperà alla finale nazionale.
Mediate Robotics lavora allo sviluppo di piattaforme robotiche che migliorino le procedure mediche, rendendole meno invasive e a tecnologie collaborative per rendere i robot industriali sicuri e cooperativi, mentre Abzero ha progettato un sistema che utilizza droni dedicati all'approvvigionamento, al trasporto e allo spostamento in emergenza di sangue, emoderivati, medicinali o attrezzature tra strutture sanitarie 24 ore al giorno e 7 giorni su 7, sul corto e medio raggio (fino a 40 km).
Infine, Sienainaging propone un servizio di analisi centralizzata di immagini di risonanza magnetica cerebrale, utile per seguire l'andamento nel tempo di malattie come l'Alzheimer e la sclerosi multipla e Weart ha progettato interfacce robotiche indossabili per rendere l'esperienza multimediale più coinvolgente, perché aumentata con il senso del tatto, con possibili applicazioni in ambito medico e della riabilitazione, ma anche nel gaming, nel training industriale e nell'e-commerce.
