Arriva nella città del Palio il 6 novembre quello che è stato definito dalla Fiso (la Federazione italiana sport e orientamento) lo “sport dei boschi”. L’orienteering, questo il nome ufficiale della disciplina che sta prendendo sempre più piede, vedrà lo svolgersi della competizione nazionale tra i vicoli della città medievale, sempre più spesso infatti queste gare si svolgono, oltre che nei parchi o in campagna, anche nei centri storici. Accadrà così a Siena, con un percorso che partirà da via di Salicotto e arrivo in piazza del Campo. La gara sarà preceduta da due tappe, una a Montalcino il 4 novembre, l’altra il 5 novembre a San Gimignano. "In terra senese - spiegano gli organizzatori - sarà disputata la prova finale di Sprint race tour valevole per la classifica mondiale".
A Siena sono attesi 934 atleti, provenienti dall'Italia e anche da paesi stranieri quali Finlandia, Danimarca, Inghilterra, Austria, Belgio, Croazia Repubblica Ceca, Estonia, Francia, Ungheria, Irlanda, Lituania, Moldavia, Norvegia, Russia, Slovenia, Svezia e Svizzera. La gara, oltre alla velocità, richiede un forte senso di orientamento e rapida interpretazione della mappa a disposizione di ciascun atleta.