Salute/ARTICOLO

SOS microalga sul litorale di Quercianella

Può causare irritazioni alle vie respiratorie e lacrimazione a persone allergiche o affette da malattie respiratorie croniche

/ Redazione
Mar 10 Dicembre, 2013
La microalga “Osteropsis ovata” è tornata a proliferare nelle acque di Quercianella.  Lo hanno evidenziato gli ultimi campionamenti dell'Arpat effettuati l'8 agosto nel tratto dei Bagni Paolieri. Appena una settimana fa le analisi non avevano rilevato alcuna criticità, ma evidentemente le condizioni meteo-marine degli ultimi giorni (aumento eccezionale della temperatura dell'aria e dell'acqua, alta pressione atmosferica) hanno favorito la nuova fioritura di questa alga microscopica che, in soggetti particolarmente predisposti (affetti da malattie respiratorie croniche e da allergie), può risultare tossica. Secondo molti esperti, la tossicità può essere associata all’inalazione di tossine prodotte dall’alga o da suoi frammenti presenti nell’aerosol marino. E può causare malesseri come irritazioni delle vie respiratorie e lacrimazione o altri disturbi a seconda della reattività individuale. Per questo motivo, a titolo precauzionale, l'Asl 6 raccomanda alle persone predisposte appunto ad allergie o affette da malattie respiratorie croniche, di non sostare sulle spiagge di Quercianella finché la situazione non tornerà alla normalità. L’attività di monitoraggio relativa all’“Ostreopsis ovata” proseguirà per tutta la stagione balneare. Il prossimo campionamento a Quercianella è previsto per il 17 agosto.

E’ stata invece revocata questa mattina l’ordinanza che vietava, per motivi di tutela della salute, la raccolta di ricci di mare ad Ardenza e Antignano, nonché il loro consumo e la loro vendita. Gli ultimi campionamenti effettuati dall’Arpat il 9 agosto hanno infatti dato esito negativo, ovvero non hanno più rilevato nei ricci le biotossine algali DSP, la cui presenza il 5 agosto aveva fatto scattare l’ordinanza di divieto.