Le nuove tecnologie a servizio della città intelligente in Toscana: sono tantissimi nella nostra regione i progetti all’avanguardia nel migliorare la qualità della vita dei cittadini che domani saranno al centro del Premio Smart City e del Premio eGovermment, che saranno consegnati all’interno di Smau Firenze, il salone delle imprese innovative in corso alla Fortezza da Basso.
Tra i finalisti, il progetto Firenze Card, nato nel 2011 per favorire l’accesso al patrimonio museale ed artistico del capoluogo toascano con un “biglietto” unico, o LuccaPort, che ha introdotto dentro le mura della città i veicoli a emissione zero per la consegna delle merci.
E ancora la App dell’Asl 5 di Pisa che permettere agli infermieri domiciliari di rimanere sempre connessi con il proprio ufficio, o la sperimentazione partita nella Asl 11 di Empoli per la smaterializzazione delle ricette prescritte dal medico di base, che diventeranno un codice che il paziente consegnerà al farmacista.
In finale anche SmartPrato, che sostiene la crescita dell’innovazione tecnologica sul territorio mettendo a sistema le risorse pubbliche e private disponibili, evitando sprechi, duplicazioni e dispersioni.
Senza dimenticare i robot umanoidi della Scuola Sant’Anna di Pisa, destinati all’assitenza domestica delle persone anziane, e il progetto di risparmio energetico effettuato sull’impianto di illuminazione del Comune di Casole d’Elsa, che permetterà di ridurre i consumi di oltre la metà e di risparmiare circa 40mila euro all’anno.