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Siena-Firenze Day: oltre mille per dire no al pedaggio

Tante le persone intervenute ai presidi. Soddisfazione da parte di Regione, province di Firenze e Siena

/ Redazione
Mar 10 Dicembre, 2013
“Una partecipazione ampia e convinta, con oltre mille di persone che hanno voluto essere presenti a tutti i presidi per esprimere la forte contrarietà all’introduzione del pedaggio sull’Autopalio e per chiedere interventi di ammodernamento e di messa in sicurezza sulla Siena Firenze”. Esprimono soddisfazioni i presidenti di provincia Simone Bezzini e Andrea Barducci, per la riuscita del Siena-Firenze day. Una iniziativa che li ha visti percorrere, a bordo di un camper (insieme a loro anche Fernando Pianigiani, assessore alle infrastrutture della Provincia di Grosseto) i 56 chilometri dell’Autopalio. Un viaggio di protesta inframezzato da tappe intermedie nei vari presidi organizzati alle uscite di Siena Nord, Monteriggioni, Colle di Val d’Elsa, Poggibonsi, San Donato, Tavarnelle e Firenze Certosa. La mobilitazione era stata promossa dalle Province di Firenze e Siena per accendere i riflettori sulle condizioni della strada, gestita da Anas, dove sarà introdotto il pedaggio a partire dal 1° maggio.
La manifestazione ha vissuto momenti di intensa partecipazione attraverso tante iniziative, alcune delle quali divertenti e folcloristiche. A Monteriggioni, ad esempio, i due Presidenti sono stati costretti da un gruppo in costume medievale, a pagare un fiorino: “Quanti siete? Dove andate? Un fiorino” un modo per denunciare il nuovo balzello riprendendo la celebre battuta del film “Non ci resta che piangere”. A Firenze Certosa il segretario metropolitano del Pd, Patrizio Mecacci, ha atteso l’arrivo della carovana di protesta a dorso di un mulo per esemplificare al meglio come l’Autopalio sia ormai ridotta ad una mulattiera.

Sono qui perchè ho voluto partecipare ad una protesta che condivido perchè è giusta e perchè ci aiuterà nella vertenza per richiedere la viabilità toscana più moderna e sicura”. Così l’assessore regionale ai trasporti Luca Ceccobao ha spiegato la sua partecipazione al ‘Siena-Firenze day’, la giornata di mobilitazione organizzata dalle istituzioni fiorentine e senesi contro il  pedaggio sull’Autopalio.
L’assessore ha incontrato i manifestanti a Siena, Monteriggioni, Colle Val d’Elsa e Poggibonsi, ricordando che ”mettere un pedaggio sulla Firenze-Siena, viste le condizioni in cui versa la strada, sarebbe un inaccettabile balzello che colpirebbe due volte i cittadini, costretti non solo ad avere un pessimo servizio , ma anche a pagarlo”.
Proprio con l’obiettivo di evitare l’istituzione di un pedaggio sulla Firenze-Siena, la Regione Toscana lo scorso mercoledì nel corso di un’audizione all’8 commissione ambiente della Camera ha chiesto che la Firenze-Siena sia tolta dall’elenco delle strade pedaggiabili.

Nella foto da sinistra a destra: Simone Bezzini, Andrea Barducci, Fernando Pianigiani.

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