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Sicurezza ferroviaria, sodalizio RFI e Scuola Superiore Sant'Anna

Progetti di collaborazione con la scuola di alta formazione pisana. In particolare saranno analizzate le tratte dell'alta velocità Milano-Bologna, Roma-Napoli, Bologna-Firenze e Torino-Padova

/ Redazione
Lun 7 Marzo, 2016
Frecciarossa

Tecnologia e innovazione per migliorare il sistema ferroviario italiano: è in questo senso e con questo obiettivo che si rafforza la collaborazione tra RFI e Scuola Superiore Sant'Anna di Pisa, in particolare con l'istituto TeCIP

Tra i progetti attivi uno dedicato alla sicurezza delle gallerie che vede - tra l'altro - l'ultimazione della sperimentazioni attuate sulla linea di La Spezia. Presto infatti - spiega una nota del Sant'Anna- "si potrà passare all'attuazione pratica della progettualità". L'annuncio è stato dato nei giorni scorsi nel corso della lezione che l'amministratore delegato di RFI Maurizio Gentile, ha tenuto per gli studenti a Pisa, per il corso "Orizzonti in ingegneria"

Momento formativo nel quale sono stati analizzati anche altri progetti portati avanti dalla Sant'Anna: uno dedicato alla rilevazione con fibre ottiche della temperatura e della tensione delle rotaie per prevenirne la deformazione e un altro  improntato invece sull’aumento della capacità della rete a fibra ottica nella trasmissione di dati a supporto dei sistemi tecnologici.

“Nell’ambito di questa importante collaborazione, il nostro compito – ha sottolineato il rettore della Sant'Anna Pierdomenico Perata -  è quello di mettere le nostre conoscenze a disposizione dell'azienda per sviluppare soluzioni innovative ed efficienti e applicabili a breve e medio termine. Non siamo fornitori di servizi, ma mettiamo a frutto le competenze dei nostri ricercatori a beneficio di una grande impresa italiana ma anche dei viaggiatori”.

Tra le altre iniziative che vedono i due soggetti collaborare ci sono lo sviluppo di un sistema di protezione dei passaggi a livello e un progetto per incrementare gli standard di sicurezza dei tecnici e degli operai impegnati per la manutenzione dei binari. Sono attesi invece entro i prossimi 18 mesi i risultati di uno studio della Scuola pisana riguardo all'affidabilità delle reti ad Alta velocità: sono infatti sotto analisi le tratte Milano-Bologna, Roma-Napoli, Bologna-Firenze e Torino-Padova. 

L'obiettivo di alcuni progetti è anche quello di lavorare sulla prevenzione. A spiegarlo è stato l'ad di RFI Gentile. "Stiamo sviluppando un sistema di diagnostica dell'infrastruttura ferroviaria - ha ricordato - per prevenire eventuali disfunzioni su rotaia, garantire l'efficientamento dei costi industriali e la sicurezza dei ferrovieri che lavorano sul binario durante le manutenzioni”.

 

 

 

 

 

Si consolida la collaborazione tra Rete Ferroviaria Italiana www.rfi.it e la Scuola Superiore Sant’Anna. L'annuncio arriva in concomitanza con la lezione che Maurizio Gentile,amministratore delegato di RFI, ha tenuto agli studenti per il ciclo Orizzonti in Ingegneria”, con l’introduzione di Enrico Bonari, Preside della classe di scienze sperimentali.

  La lezione ha concluso la giornata di Maurizio Gentile alla Scuola Superiore Sant’Anna, caratterizzata da una serie di incontri con docenti e ricercatori dell’Istituto TeCIP, accompagnato dal rettore Pierdomenico Perata.

  Nel corso della lezione, che ha inaugurato il ciclo “Orizzonti in ingegneria”, il numero uno di RFI ha illustrato il mondo feroviario nel suo insieme (infrastrutture e tecnologie), i progetti avviati per la cura del ferro funzionale allo sviluppo del trasporto pubblico locale, di quello media e lunga percorrenza e del traffico merci su rotaia.

  Sono stati illustrati anche i progetti di collaborazione avviati da Rete Ferroviaria Italiana con la Scuola Superiore Sant’Anna e in particolare con l’Istituto TeCIP.