La sanità come ponte per unire Serbia e Toscana. Questo l'obiettivo dell'intesa frimata questa mattina a Firenze tra l'assessore regionale alla salute Enrico Rossi e il ministro serbo alla salute Tomica Milosavljevic.
L'accordo apre una collaborazione in campo sanitario che per i prossimi cinque anni prevede una cooperazione sul fronte della chirurgia, dei trapianti, della pediatria e della formazione medica.
La Serbia guarda al modello sanitario toscano soprattutto nel sistema dei trapianti, di cui vorrebbe applicare l'intero modello organizzativo.
Nell'intesa sono previsti anche scambi di specialisti e docenti e la formazione nei settori della microchirurgia, della ricerca microinvasiva e della chirurgia laparoscopica.
La Toscana grazie all'accordo potrà condividere informazioni ed esperienze: una collaborazione che interesserà soprattutto le aziende ospedaliere universitarie.
I dettagli operativi dell'intesa saranno definiti dai successivi piani di cooperazione.