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Scuola, 450 mila euro per i buoni libro

E' la cifra che spenderà il comune di Firenze per la fornitura dei libri di testo agli alunni della primaria

/ Redazione
Mar 10 Dicembre, 2013
Quasi 450mila euro. E’ questa la somma che l’assessorato all’educazione spenderà nel prossimo anno scolastico per la fornitura dei libri di testo agli alunni della primaria. «Uno sforzo importante per il bilancio del Comune – ha sottolineato l’assessore all’educazione Rosa Maria Di Giorgi – che, nonostante il relativo mancato trasferimento di risorse da parte dello Stato, ha deciso comunque di supportare il diritto allo studio di tutti i bambini che frequentano le scuole primarie della città. Dobbiamo purtroppo constatare che prosegue, da parte del Governo, il disimpegno nei confronti della scuola pubblica e ancora una volta i Comuni sono costretti a sostituirsi allo Stato nell’erogazione di risorse. Avevamo già predisposto nel nostro bilancio questa somma, che saremo in gradi di erogare, attraverso le cedole librarie, nelle prossime settimane». Nei giorni scorsi, intanto, assessorato e librai hanno sottoscritto un accordo che permetterà, in vista dell' anno scolastico 2010/2011, di diminuire i costi per la fornitura di libri di testo. Il protocollo d’intesa, siglato dall’assessore Di Giorgi con Confesercenti e Confcommercio, prevede uno scoto sulla cosiddetta ‘cedola libraria’ del 1,3%. Agli alunni delle scuole primarie (statali e private paritarie) i libri di testo sono forniti gratuitamente dal Comune, attraverso la consegna di un buono-acquisto (o cedola libraria) che le famiglie possono utilizzare presso un qualunque fornitore. L'importo delle singole cedole - distinte per libro di lettura, sussidiario, testo di religione e di lingua - è determinato annualmente con apposito decreto ministeriale. Con decreto del Ministero della Pubblica Istruzione dell’aprile 2009 (da considerarsi valido anche per il prossimo anno scolastico) sono definite la dotazione libraria ed il prezzo di copertina dei libri di testo per la scuola primaria per l’anno scolastico 2009/10, stabilendo che venga praticato agli enti locali uno “sconto non inferiore allo 0,25 per cento sul prezzo di copertina” Con il nuovo protocollo è previsto che «la fornitura dei libri di testo agli alunni della scuola primaria avverrà, anche per l’anno scolastico 2010/11, con le medesime modalità finora in uso». In particolare, il «Comune di Firenze continua ad avvalersi dello strumento della cedola libraria garantendo la totale libertà di scelta del soggetto cui rivolgersi per tale fornitura». Lo sconto applicabile al prezzo di copertina sarà del 1,30% e la cedola libraria riporterà pertanto il prezzo così scontato. Da parte sua l’amministrazione si impegna a «farsi promotore presso le direzioni didattiche per una tempestiva consegna delle cedole all’inizio dell’anno scolastico da garantire entro settembre, almeno per le classi 2ª, 3ª, 4ª e 5ª» ed «emettere i mandati di pagamento nei confronti dei librai/cartolai fornitori entro 60 gg. dalla data di ricevimento fatture». «C’è la crisi economica e ci sono i tagli del Governo agli enti locali – ha ricordato l’assessore Di Giorgi – la politica della giunta è quella di adottare misure per aiutare, direttamente e indirettamente, chi è colpito dalla crisi».