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Sconto Irap a chi aiuta la culturaNuove regole in Toscana

I privati che contribuiscono alla salvaguardia del patrimonio artistico e paesaggistico avranno uno sconto delle imposte sulle attività produttive

/ Redazione
Lun 12 Maggio, 2014
Vasari

In Toscana sconto sull'Irap a chi aiuta la cultura e il paesaggio E' questo, in sintesi, ciò che hanno illustrato alla stampa e alle associazioni culturali, lunedì 12 maggio i tre assessori regionali, alle finanze, alla cultura e al territorio. Si tratta di una legge che era già stata proposta nel 2011 e oggi finalmente operativa, con tanto di moduli già a disposizione degli interessati, grazie alla quale il privato che aiuta il pubblico nella salvaguardia del grande patrimonio culturale italiano potrà contare sullo sconto delle imposte sulle attività produttive.

In particolare la Regione potrà intervenire su una piccola parte dell'imposta, quella che le compete, mentre per la maggior parte l'aliquota è fissata dallo Stato. La donazione dei privati dovrà essere fatta a enti pubblici o privati senza scopo di lucro, con sede o una presenza stabile in Toscana e che per statuto si occupano di promuovere, organizzare e gestire attività culturali o valorizzare il patrimonio culturale e il paesaggio e soprattutto dovrà essere di almeno 1.000 euro. Dal bonus sono escluse le imprese in difficoltà, le banche, le fondazioni.

Per fare alcuni esempi concreti, il finanziamento potrà sostenere un festival teatrale o musicale, un museo o cataloghi, inventari, studi e ricerche sul patrimonio librario e archivistico della Toscana, oppure il restauro di un quadro, un palazzo o un'opera d'arte. Potrà essere destinato ad una mostra o per progetti che aiutano i giovani artisti. E ancora, per il cinema di qualità o le tante associazioni che in Toscana fanno cultura, per dare ossigeno agli interventi di conservazione del paesaggio o di miglioramento della sua fruizione.

Le donazioni devono essere fatte entro e non oltre il 31 dicembre, anche se la richiesta per il riconoscimento dell'agevolazione fiscale può essere presentata prima di effettuare il bonifico e lo devono fare insieme imprese e beneficiario. La Regione avrà trenta giorni di tempo per rispondere. Il fondo impegnato da parte della Regione è di 1 milione di euro per il 2014, di cui il 70 percento è destinato ad interventi a favore della cultura. L'elenco di donatori e beneficiari sarà trasmesso all'Agenzia delle Entrate entro il 15 marzo 2015. Info: www.regione.toscana.it