Salute/ARTICOLO

Sanità, spazio all'innovazione A Volterra si opera con il 3D

 Inaugurata la nuova camera operatoria dell'ospedale locale, alla presenza del ministro Carrozza. Così, grazie alla tecnologia, in aiuto alla chirurgia vertebrale arriva l'ausilio del pc che permette di operare con precisione assoluta

/ Redazione
Mar 10 Dicembre, 2013
Le tecnologie più avanzate agevolano gli interventi di chirurgia vertebrale e trovano applicazione nella camera operatoria installata all’ospedale di Volterra, inaugurata questa mattina alla presenza di numerose autorità, fra le quali il Ministro dell’Istruzione, Università e Ricerca Maria Chiara Carrozza. La nuova camera operatoria è stata resa disponibile e operativa grazie al finanziamento erogato dalla Fondazione e dalla Cassa di risparmio di Volterra e, per questo motivo, la cerimonia di presentazione è stata ospitata al Centro studi Santa Maria Maddalena, davanti a una platea particolarmente numerosa, desiderosa di conoscere le potenzialità della camera operatoria che conferma il ruolo di primo piano riconfermato alle strutture sanitarie di Volterra nell’ambito del sistema regionale, con un’offerta di rilievo nazionale e internazionale in importanti settori della pratica e della ricerca clinica, come quelli legati alla chirurgia vertebrale, alla riabilitazione robotica e alla dignostica per immagini.

La presenza di Maria Chiara Carrozza ha assunto un doppio significato, da una parte in veste di Ministro e, dall’altra, come docente di Bioingegneria alla Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa, istituzione che ha contribuito alla nascita di un laboratorio di ricerca congiunto con Auxilium Vitae, le cui attività si svolgono nell’ambito di progetti di ricerca italiani e internazionali, alcuni dei quali finanziati dalla Regione Toscana e cofinanziati dalla Fondazione Cassa di risparmio di Volterra. Nel tempo, la collaborazione si è ampliata e ha portato a risultati scientifici e clinici di assoluto rilievo, confermati da pubblicazioni su importanti riviste scientifiche e dall'utilizzo quotidiano delle tecnologie più avanzate per la riabilitazione. Quell’esperienza oggi si ritrova nel gruppo coordinato da Stefano Mazzoleni, ricercatore dell'Istituto di BioRobotica della Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa e si potrà arricchire di un nuovo, importante capitolo, grazie alle collaborazioni che si potranno instaurare con l'equipe professionale che utilizza la nuova camera operatoria per la chirurgia vertebrale con sistema per la navigazione assistito dal computer.

 L'utilizzo della nuova camera operatoria per la chirurgia vertebrale, caratterizzata da un sistema innovativo per la navigazione assistita dal computer, già installata e funzionante all’ospedale di Volterra, può portare effetti benefici tanto al paziente, per la ridotta invasività dell'intervento e il minore dolore post-operatorio, quanto al chirurgo, per la precisione durante le varie fasi dell'intervento. Infatti, il sistema per la navigazione assistita dal computer assicura una precisione assoluta (< 0.5 mm) nel posizionamento delle viti, permettendo al chirurgo di navigare in 3d all’interno delle parti anatomiche e di usufruire di quattro piani di visualizzazione: assiale, sagittale, coronale e, appunto, in 3d. Il valore aggiunto della camera operatoria risiede anche nell’opportunità del suo utilizzo per la formazione nell’ambito della chirurgia vertebrale, permettendo una formazione “sul campo” qualificata ed efficace per i giovani medici chirurghi.

Inoltre, questo sistema innovativo per la chirurgia vertebrale permetterà di estendere le attività di ricerca attualmente in corso a Volterra grazie a nuove collaborazioni, nell’ambito del Laboratorio congiunto con Auxilium Vitae di Bioingegneria della Riabilitazione, e di dare continuità al percorso di cura dalla chirurgia alla riabilitazione con sistemi tra i più avanzati a livello tecnologico, in Italia e in Europa. Da quando il sistema è entrato in funzione, negli ultimi giorni di agosto 2013, Giuseppe Calvosa e la sua equipe di giovani medici chirurghi hanno già portato a termine ben 35 interventi.