Salute/ARTICOLO

Sanità: al via i nuovi ticket Ecco cosa cambia in Toscana

Tutelate le fasce più deboli e rispettato il principio di equità.

/ Redazione
Mar 10 Dicembre, 2013
Da lunedì 3 settembre si parte in Toscana con i nuovi ticket sanitari. La revisione della compartecipazione alla spesa sanitaria è una delle strategie messe in atto dal governo regionale per far fronte ai tagli imposti dal decreto governativo sulla revisione della spesa: tagli che per la sanità toscana significheranno 400 milioni di euro in meno all'anno.

Farmaceutica

Continueranno a non pagare il ticket i cittadini con reddito inferiore a 36.151,98 euro l'anno.
Il ticket raddoppia (da 1 a 2 euro a confezione) per la fascia tra 36.151,99 e 70.000 euro, con esenzione per i pazienti cronici e quelli affetti da malattie rare.
Il ticket passa da 2 a 3 euro a confezione per la fascia tra 70.001 e 100.000 euro, e da 3 a 4 per quella oltre i 100.000 euro.
Nelle fasce 70.001-100.000 e oltre 100.000 è prevista la compartecipazione anche per i malati cronici e i pazienti affetti da malattie rare con le stesse modalità previste per gli altri utenti.
Per il ticket sulla farmaceutica è stabilita una compartecipazione massima annua (anno solare) pari a 400 euro per ogni utente.
Sono e restano totalmente esenti dal pagamento del ticket le seguenti categorie: invalidi di guerra titolari di pensione vitalizia; invalidi per servizio; invalidi civili al 100% e grandi invalidi per lavoro; danneggiati da vaccinazione obbligatoria, trasfusioni, somministrazione di emoderivati (limitatamente alle prestazioni necessarie per la cura delle patologie previste dalla legge 210/1992); vittime del terrorismo e della criminalità organizzata e familiari; ciechi e sordomuti; ex deportati da campi di sterminio titolari di pensione vitalizia; infortunati sul lavoro per il periodo dell’infortunio e per le patologie direttamente connesse, purché indicato sulla ricetta; disoccupati iscritti agli elenchi anagrafici dei Centri per l´impiego e familiari a carico; lavoratori in mobilità e familiari a carico; lavoratori in cassa integrazione straordinaria e familiari a carico; lavoratori in cassa integrazione in deroga.

Specialistica ambulatoriale

Anche in questo caso, niente ticket aggiuntivo per la fascia sotto i 36.151,98 euro. Per le altre fasce, il ticket aggiuntivo raddoppia: si passa da 5 a 10 euro a ricetta per la fascia 36.151,99- 70.000 euro; da 10 a 20 euro per la fascia 70.001-100.000 euro; da 15 a 30 per la fascia oltre i 100.000 euro.

La modifica riguarda solo le ricette che hanno un importo complessivo superiore a 10 euro. Per le altre voci (Rm e Tc, Pet e scintigrafie, prestazione a cicli, pacchetti ambulatoriali complessi di medicina fisica e riabilitazione, chirurgia ambulatoriale, libera professione) i ticket aggiuntivi restano invariati.

Viene introdotto un contributo fisso di 10 euro per la digitalizzazione (produzione, archiviazione, trasmissione dell´immagine) delle procedure diagnostiche per immagini, cioè Rm, Tc, scintigrafie, rx ecografie, da applicare a tutti gli utenti,
comprese le attuali categorie di esenzione.

Procreazione medicalmente assistita
Viene introdotto un ticket differenziato in base alla tariffa della prestazione. Il ticket si applica a tutti gli utenti, indipendentemente dalla fascia di reddito.
Inseminazione intrauterina: 100 euro a ricetta (nel nomenclatore tariffario la prestazione ha un costo di 475 euro)
Monitoraggio dell´ovulazione: 100 euro a ricetta (costo effettivo 385 euro)
Fecondazione in vitro con monitoraggio dell’ovulazione: 500 euro a ricetta (costo 1.826 euro)
Fecondazione in vitro con inseminazione intracitoplasmatica e prelievo microchirurgico degli spermatozoi: 500 euro a ricetta (costo 2.548 euro).
Per l´anno 2012 continua a valere il doppio canale: reddito fiscale familiare e ISEE. Dal primo gennaio 2013 è previsto esclusivamente lo strumento ISEE.

L´informazione ai cittadini
Per tutte le informazioni, i cittadini possono contattare l’Urp dell’Asl 11 al numero di telefono 0571 7051.
Inoltre, da lunedì 3 settembre sarà in funzione il numero verde regionale 800-556060, attivo dal lunedì al venerdì dalle ore 9 alle ore 15. Ci sarà anche un indirizzo mail dedicato, ticket.sanita@regione.toscana.it, al quale si potrà scrivere per porre domande e chiarire dubbi, ottenendo risposta nel più breve
tempo possibile.
Anche sul sito regionale, all´indirizzo www.regione.toscana.it/ticketsanitario, si troveranno da lunedì 3 settembre tutte le informazioni necessarie, e le Faq che rispondono a tutti i possibili quesiti.

Topics: