Una giornata di studio dedicata alla qualità e alla sicurezza delle cure e riconoscimenti alle aziende sanitarie che hanno messo in atto progetti per accrescere la sicurezza e ridurre il rischio per la salute: saranno questi i contenuti dell'incontro del 2 ottobre, a Firenze, nell'Auditorium Sant'Apollonia, via San Gallo 25. Safety Quality Day - questo il titolo dell'iniziativa - è la Terza Giornata sulla qualità e sicurezza delle cure, organizzata dal Centro Gestione Rischio Clinico della Regione Toscana.
Una manifestazione partita nel 2011, che si ripete ogni anno, per celebrare le migliori iniziative realizzate delle aziende sanitarie toscane e dalle case di cura convenzionate per migliorare la qualità dell'assistenza. Quest'anno, l'evento coincide con i dieci anni dell'istituzione del Centro per la gestione del Rischio Clinico e la Sicurezza del paziente. La mattina, dalle 9 in poi, dopo i saluti di apertura, tra gli altri anche quello dell'assessore al diritto alla salute Luigi Marroni, sarà dedicata alla presentazione dei risultati delle attività svolte per la sicurezza delle cure nel servizio sanitario regionale. Il programma prevede una lettura magistrale di Giorgio Cosmacini, il maggior storico italiano della medicina, su "La scomparsa del dottore"; e interventi, tra gli altri, di Riccardo Tartaglia, direttore del Centro GRC, Sabina Nuti, direttore del Laboratorio MeS (Management e Sanità) della Scuola Superiore Sant'Anna di Pisa, Andrea Vannucci, dell'Osservatorio qualità ed equità dell'Ars (Agenzia Regionale di Sanità), Marco Menchini, del Settore qualità e accreditamento della Regione Toscana. Sono attesi videomessaggi dei maggiori esperti nazionali e internazionali della materia.
Nel pomeriggio, la consegna dei riconoscimenti alle aziende sanitarie che hanno attuato progetti di eccellenza per accrescere sempre di più la sicurezza in ospedale e nelle cure, e ridurre il rischio di errori in corsia.