Sette conversazioni a ingresso libero che coinvolgeranno altrettanti protagonisti della cultura italiana, da Gabriele Nissim a Simone Perotti.
Tutti gli eventi si svolgono alle ore 21.30 nella Sala Conferenze “Riccardo Berti” della Biblioteca comunale Lazzerini. Per gli incontri in sere diverse dal giovedì, l'ingresso è in Via Santa Chiara 24, accanto al Museo del Tessuto.
Programma
Venerdì 4 marzo Gabriele Nissim presenta “La bontà insensata - Il segreto degli uomini giusti” ( Mondadori).
Nel Giardino dei Giusti ideato da Moshe Bejski, ogni albero ricorda un uomo che ha salvato almeno un ebreo dalla Shoah. Gabriele Nissim ha dialogato a lungo con Moshe Bejski, contribuendo alla diffusione delle storie dei giusti di tutto il mondo. Ora ci guida in un itinerario tra i grandi pensatori del Novecento che si sono interrogati sul bene possibile nelle situazioni estreme, e indaga il significato dei termini "responsabilità", "dignità", "verità", "giudizio", "perdono", "conciliazione", cercando di individuare, all'interno di tanti racconti, quale sia stata di volta in volta la molla che ha spinto i protagonisti a gesti di bontà apparentemente insensata.
Lunedì 7 marzo Franco Mandelli presenta “Ho sognato un mondo senza cancro” (Sperling e Kupfer).
L'esistenza di un medico è una grande avventura. Quella di Franco Mandelli è stata molto di più: una corsa in salita, cominciata negli anni in cui leucemie e linfomi erano una condanna a morte certa. Attraverso i volti e le storie di uomini, donne e bambini da lui curati, il professor Mandelli racconta per la prima volta la sua vita, esprime il suo netto e lucido punto di vista su alcune questioni cruciali della medicina, rivela la missione che ne ha animato gli sforzi: trasformare leucemie e linfomi in malattie come le altre. Un nemico ostico e terribile, certo, ma che si può finalmente sconfiggere.
Giovedì 24 marzo Roberta Giommi presenta “Sesso under 18” (Sperling e Kupfer)
Questo libro sul sesso non è un manuale e non è un corso di educazione sessuale, ma raccoglie le vere domande che si pongono i ragazzi e le ragazze. E dà risposte chiare, dirette, senza censure. Dai dubbi sulla fisiologia alle leggende metropolitane, ai tabù, alle paure riguardo la prima volta, l'identità sessuale, la contraccezione, l'orgasmo -, i temi più caldi vengono esplorali con un linguaggio che non lascia spazio a incertezze, sia dal punto di vista femminile sia da quello maschile. Desiderio, timore, amore, segreti: in queste pagine c'è tutto ciò che pensano davvero gli adolescenti riguardo al sesso e ai sentimenti, senza filtri né interpretazioni "da adulti".
Giovedì 31 marzo 2011 Barbara Alberti presenta “Sonata a Tolstoj” (Baldini e Castoldi ). Barbara Alberti è ferocemente innamorata dei romanzi russi e a modo suo - con intelligenza e pepe - onora il centenario di Tolstoj liberando il grande scrittore dal freddo e marmoreo altare dei "classici". In questo romanzo rivive così la tragedia (e la farsa) del "carrozzone Tolstoj", la violenta quadriglia amorosa attorno al grande seduttore, la sua sottomissione all'allievo padrone, Certkov, le scenate selvagge con la moglie Sof'ja, i colpi di pistola, i finti suicidi, le congiure, le demoniache ingiustizie del grande patriarca "che da quando decise d'essere buono, rovinò la vita a tutti".
Giovedì 7 aprile 2011 Alberto Ongaro presenta “La maschera di Antenore” (Piemme).
Nato a Venezia nel 1925, Alberto Ongaro ha trascorso lunghi periodi all’estero, prima a Buenos Aires dove scrive le sceneggiature dei fumetti disegnati dal suo amico Hugo Pratt, poi a Londra come corrispondente del settimanale "L'Europeo". Nel 1979 torna a stabilirsi a Venezia, dedicandosi prevalentemente all’attività di romanziere. Nel 1986 ha vinto il premio Campiello con il romanzo La partita, dal quale è stato tratto un film con Faye Dunaway. Tra i suoi titoli troviamo “Il segreto di Caspar Jacobi”, “La taverna del doge Loredan”, “Passaggio segreto”, “Interno argentino” e “Il ponte della solita ora”.
Giovedì 14 aprile Simone Perotti presenta “Avanti tutta - Manifesto per una rivolta individuale” (Chiarelettere).
Dunque si può fare. La scelta del downshifting raccontata in "Adesso Basta" (10 edizioni) si è rivelata percorribile. “Ho tempo per cucinare, per studiare, per scrivere, navigare, perdere tempo…” scrive Simone Perotti in questo nuovo libro, che è un pamphlet sul cambiamento alle porte, su un nuovo ordine esistenziale e sociale. Contro la paura. Scoprire che si può vivere con poco, fuori dallo schema “lavoro guadagno spendo”, in un momento di grave crisi economica, può essere un sollievo personale, ma anche un progetto “politico”, da condividere. Per Wikipedia, Simone Perotti è in Italia "il maggior referente in tema di downshifting".
Tutti gli eventi si svolgono alle ore 21.30 nella Sala Conferenze “Riccardo Berti” della Biblioteca comunale Lazzerini. Per gli incontri in sere diverse dal giovedì, l'ingresso è in Via Santa Chiara 24, accanto al Museo del Tessuto.
Per informazioni: lazzerini@comune.prato.it