Il segreto per prevenire le malattie cardiovascolari arriva dagli insetti: è un integratore economico, ecologico ed efficace scoperto dai ricercatori che lavorano al progetto 'Insect Card', finanziato dalla Regione Toscana a cui partecipano anche il Centro di ricerca Difesa e Certificazione del Crea (il Consiglio per la ricerca in agricoltura e l'analisi dell'economia agraria) e l'Università di Siena.
L'integratore è una sorta di uovo di colombo perchè, rispetto ai prodotti similari oggi in commercio sia di origine vegetale come la soia, sia animale come i pesci, gli allevamenti degli insetti non comportano inquinamento ambientale, gestione di rifiuti organici, consumo di acqua, impiego di pesticidi e fertilizzanti e per di più occupano spazi molto contenuti. Inoltre, i composti benefici cioè gli acidi grassi polinsaturi e in particolare omega 3 e peptidi ad azione anti-ipertensiva, sono estratti direttamente dagli insetti, superando la resistenza culturale al loro consumo alimentare. Non ultimo i bassi costi di produzione, che si traducono in un prezzo decisamente competitivo.
I ricercatori si sono focalizzati sulle potenzialità nutraceutiche di due specie di insetti edibili inserite dall'Efsa tra quelle potenzialmente allevabili per il consumo umano e animale, la Camola della farina e la Camola del miele, e stanno lavorando ad un protocollo di estrazione e di idrolisi della componente proteica presente nelle larve delle due specie, per poi mettere a punto una metodologia per formulare un integratore alimentare.