Cultura/ARTICOLO

Retrospettiva su Isaki Lacuesta

Dal 12 al 19 novembre

/ Redazione
Mar 10 Dicembre, 2013
ava gardner
“I nuovi territori del cinema del reale, tra ricerca, trasversalità e sperimentazione, sono lo spazio d’indagine della 52esima edizione del Festival dei Popoli, che si spinge ai confini del documentario per esplorarne le contaminazioni con gli altri generi. L’idea è di pensare il festival come un laboratorio permanente, con un’attenzione particolare ai giovani autori e agli esempi più innovativi del panorama documentaristico mondiale”.

Sono le linee guida della 52° Festival dei Popoli - Festival Internazionale del Film Documentario dei neo direttori Maria Bonsanti e Alberto Lastrucci, che si svolgerà dal 12 al 19 novembre. A conferma di questa impostazione, la scelta di dedicare la retrospettiva a Isaki Lacuesta, giovane ma già affermato regista catalano, che ha al suo attivo 24 film (tra lunghi e corti) molto apprezzati nei maggiori festival internazionali. Si tratta della prima retrospettiva in Italia su questo autore che spazia tra fiction e documentario in un’inedita fusione tra generi e linguaggi del cinema. Tra le anteprime il regista catalano presenterà El cuaderno de Barro e Los pasos dobles: il primo, che segue il lavoro di Barceló in Africa, è un documentario nato durante le riprese del secondo, che si dipana come film misterioso e affascinante, muovendosi senza paura in un territorio in cui le distinzioni tra finzione e realtà si confondono.
Tra i titoli da segnalare della retrospettiva la proiezione de La noche que no acaba, un omaggio alla star hollywoodiana Ava Gardner e al suo amore per la Spagna.

I neo-direttori, insieme ai selezionatori del Festival dei Popoli - Carlo Chatrian, Giona A. Nazzaro, Daniele Dottorini, Vittorio Iervese, Claudia Maci e Sandra Binazzi – hanno visionato oltre 1.600 film iscritti. Il risultato è un programma molto variegato per stile, linguaggio, contenuti, nazionalità dei film e degli autori. La struttura del Festival presenta la “Selezione Ufficiale” con i due concorsi internazionali: lungometraggi e cortometraggi. Fuori concorso verranno proposti alcuni focus su tematiche di particolare attualità ed eventi speciali. Riproposta la sezione Panorama, dedicata al documentario italiano. In questo senso, verrà riconfermata la partnership con gli Italian Doc Screenings, il più grande mercato italiano del cinema documentario.

Sono stati selezionati molti lavori – spiegano gli organizzatori del Festival che analizzano il rapporto tra memoria e presente, con particolare attenzione al montaggio e all’utilizzo delle immagini, senza che però venga trascurata l’attualità e la forma del reportage che racconta l’attualità. Tra le novità saranno presentati molti documentari di animazione”.

52° FESTIVAL DEI POPOLI
FESTIVAL INTERNAZIONALE DEL FILM DOCUMENTARIO
12 – 19 Novembre
www.festivaldeipopoli.org