A breve Governo e Comune di Firenze si incontreranno per siglare il "Patto di Firenze", sui temi cruciali per la città. A darne conferma sono stati lo stesso premier Matteo Renzi e il sindaco Dario Nardella, a margine del Wired Next Fest, tenutosi stamani nel capoluogo toscnao.
"Con il presidente del Consiglio abbiamo messo a punto quelli che sono i titoli più importanti del Patto per Firenze - ha spiegato il primo cittadino, aggiungendo - siamo al lavoro per firmarlo il prima possibile, è questione di settimane".
"Del resto, avere il presidente del Consiglio fiorentino - ha ricordato Nardella - per noi è un vantaggio e noi dobbiamo essere bravi a sfruttarlo. Renzi mi ha confermato che su una serie di grandi partite il Governo c'è e ci sarà".
Secondo il sindaco, "nel patto ci sono tutte le priorità che abbiamo indicato, e che io stesso avevo inserito nel mio programma elettorale: penso alle infrastrutture, all'ampliamento e rafforzamento dei trasporti, alla riconversione di tanti contenitori dismessi della nostra città. Chiaramente abbiamo parlato anche di aeroporto, della riqualificazione delle periferie". "Tutti argomenti che possono essere la base del rilancio del rapporto tra Firenze e il Governo", ha concluso.
Stessi concetti ribaditi anche da Renzi: "Siccome conosco un po' le carte di questa città e conosco la volontà e il desiderio del sindaco Nardella di mettere tutto sul tavolo e di sciogliere i nodi - ha detto il presidente del Consiglio - noi facciamo la stessa cosa che abbiamo fatto in altre città, a Bari, Reggio Calabria, Palermo, Catania, a Milano: patti per le singole città".
"Nel giro di qualche settimana - ha chiosato il premier - firmiamo un impegno solenne davanti ai fiorentini".
