Attualità/ARTICOLO

Qualità della vita 2013: due toscane in top ten

Siena è 5° e Firenze è 7°. Questo secondo l'indagine annuale del Sole24ore, che si basa su 36 parametri, condotta su 107 città capoluogo di provincia

/ Costanza Baldini
Mar 10 Dicembre, 2013
Siena, piazza del Campo
Due toscane nella top ten delle città capoluogo di provincia in cui si vive meglio secondo l'annuale indagine del Sole 24 ore sulla qualità della vita: sono Siena, quinta, e Firenze, settima. L'indagine è condotta su 107 città capoluogo di provincia e si basa su 36 parametri raggruppati in sei macro-aree: tenore di vita, affari e lavoro, servizi ambiente e salute, popolazione, ordine pubblico e tempo libero.

Seguono poi Arezzo in ventunesima posizione con la perdita di due punti rispetto al 2012, Grosseto stabile in ventottesima, Pisa alla trentesima con un punto in più rispetto all'anno scorso, Livorno in trentunesima con la perdita di un posto, Lucca in quarantasettesima con la perdita di ben 14 punti rispetto all'anno scorso, Massa Carrara in quarantottesima posizione col guardagno di 8 punti, Prato in quarantanovesima con la perdita di 14 punti, ultima Pistoia in settantaduesima con la perdita di 20 punti.

C'è ancora il Trentino Alto Adige, in vetta alla classifica. Prima la provincia di Trento e seconda Bolzano, che aveva conquistato la prima posizione nel 2012. La classifica generale vede Bologna al terzo posto, Belluno in quarta e Siena in quinta posizione domina anche  la graduatoria del tempo libero per la presenza di volontari, librerie e cinema. Completano la top ten, dal sesto posto in poi, Ravenna, Firenze, Macerata, Aosta, Milano. Per quanto riguarda il fanalino di coda della classifica, Napoli e la sua provincia segnano un ulteriore peggioramento rispetto alla penultima piazza dell'anno prima. Il territorio partenopeo registra i suoi peggiori risultati - sempre oltre la centesima piazza - sotto gli aspetti del tenore di vita, della popolazione e degli affari. E' tutto il Sud, comunque ad occupare la parte bassa della graduatoria. Una consuetudine che si ripete: quest'anno gli ultimi 20 gradini, sono occupati da province siciliane, pugliesi, calabresi e campane.

Quanto alle maggiori aree metropolitane, si segnalano le prestazioni in ascesa di Milano e Roma (rispettivamente decima e ventesima), di Bologna (terza) e Firenze (settima) mentre Torino perde posizioni e scivola al 52/o posto. Tra le vittorie di tappa, relative alle singole sei macroaree, diverse conferme e alcune sorprese.

Altri dati interessanti sulla Toscana:

AFFARI E LAVORO

Firenze risulta decima per ricchezza prodotta, Siena settima per i risparmi pro-capite, Livorno decima per le pensioni, Lucca quarta e Firenze nona per inflazione, Arezzo settima e Firenze nova per business, Prato euinta e Grosseto sesta per impresem registrate ogni 100 abitanti, Prato è settima anche per propensione a investire, Firenze in decima posizione per l'occupazione femminile, Pisa sesta per start up innovative, Firenze in quarta posizione per le infrastrutture.

AMBIENTE
Pisa ottava per servizi legati all'ambiente.

POPOLAZIONE
Grosseto quinta per densità demografica, Firenze secondo posto per i nuovi iscritti all'anagrafe, Siena al quinto posto per la popolazione di giovani, Prato al primo posto nella classifica degli stranieri regolari.

TEMPO LIBERO
Siena al primo posto e Massa Carrara ottava per gli svaghi nel tempo libero. Massa Carrara prima nella classifica delle librerie, Siena quarta e Pisa decima. Grosseto quinta, Siena sesta, Livorno nona per le sale cinematografiche. Grosseto nona per la ristorazione. Prato nona nella classifica della banda larga. Siena terza nella classifica dei volontari con a seguire Lucca e Firenze in decima e undicesima.posizione.

ORDINE PUBBLICO

Ci sono purtroppo anche del record negativi: Siena al quarto posto e Livorno nona nelle estorsioni ogni 100 mila abitanti, Massa Carrara al decimo posto per le frodi.

Per vedere la classifica completa:
http://www.ilsole24ore.com/speciali/qvita_2013/home.shtml