Ambiente/ARTICOLO

Prorogata emergenza incendi In fumo 2.500 ettari di bosco

L'assessore Salvadori presenterà una proposta di legge per allungare da 10 a 20 anni il periodo in cui non si può utilizzare un terreno colpito da rogo

/ Redazione
Mar 10 Dicembre, 2013
Elicottero antincendio
Prorogato fino al 30 settembre il periodo di rischio incendi in Toscana, con il divieto assoluto di accendere fuochi su tutto il territorio, visto che le previsioni meteo a breve-medio termine confermano l'assenza di precipitazioni che ha caratterizzato quest'estate. Lo ha annunciato questa mattina l'assessore regionale all'agricoltura Gianni Salvadori, in una conferenza stampa che ha fatto il punto sull'emergenza incendi.

La situazione al momento è preoccupante: a luglio i roghi nei boschi sono stati 190 e ad agosto 248, da gennaio ad oggi sono bruciati in tutto oltre 2mila e 500 ettari di foresta. Per colpire ancora più duramente chi appicca il fuoco a scopo di lucro, Salvadori ha spiegato che lunedì presenterà in Giunta una proposta di legge per allungare a 20 anni rispetto ai 10 attuali il periodo in cui non si può utilizzare un territorio boschivo colpito da incendio. La Regione inoltre continuerà fino alla fine dell'emergenza a gestire il servizio antincendi.

A presentare il bilancio pesantissimo di questa stagione arida ha partecipato anche il Comandante regionale del Corpo Forestale Statale, Donato Monaco: se lo scorso anno gli incendiari, colposi e dolosi, catturati in Toscana furono 76 oggi siamo già a 95, di cui 86 colposi e 9 dolosi.
Ogni giorno sono in media una novantina i Vigili del Fuoco impegnati in Toscana e il prezzo da pagare per gli incendi è elevato: un’ora di volo di un elicottero costa circa 5mila euro, cifra che raddoppia per i Canadair, mentre per rimboschire un solo ettaro bruciato la spesa, in media, sale a 13mila euro.
Il Corpo Forestale Statale sta studiando una “azione sperimentale” con l’obiettivo di far pagare le spese (“almeno quelle di spegnimento”) direttamente ai responsabili, mentre la Regione Toscana sta valutando di costituirsi parte civile in modo da chiedere danni ai colpevoli.

L'ispettore della Direzione Regionale dei Vigili del Fuoco Stefano Giannelli ha ricordato l'importanza della prevenzione. Sono quattro le buone regole da seguire: non accendere fuochi all’esterno, non buttare cicche di sigarette, stare attenti alle marmitte catalitiche delle auto e segnalare con la massima precisione possibile i luoghi dei roghi. Per questo non bisgona dimenticare i numeri da chimare se si avvistano le fiamme: il 115 (Vigili Fuoco), il 15 15 (Corpo Forestale Stato), l’800 425 425 (numero verde della Regione).