Cortona e l'alba dei principi etruschi. E' la mostra ospitata nel Museo Archeologico Nazionale di Firenze per raccontare e ridisegnare la storia della Cortona Etrusca. A pochi anni dall'apertura del MAEC (Museo dell'Accademia Etrusca e della Città di Cortona) e della clamorosa scoperta dei due circoli orientalizzanti del Sodo, il Comune di Cortona, l'Accademia Etrusca e la Soprintendenza per i Beni Archeologici, con il sostegno della Regione Toscana hanno dato vita al progetto espositivo che accresce la conoscenza di questi misteriosi avi e racconta come si opera nella conservazione della loro arte.
''Questa mostra - ha spiegato il sindaco di Cortona - è la consacrazione di un percorso compiuto insieme da Comune e dai partner Regione e Sovrintendenza. L'esposizione offre anche una riflessione sul lavoro difficile del restauro. Abbiamo fatto della cultura in questi anni il punto motore della nostra attività convinti che la cultura legata al turismo sia l'unico motore economico su cui in tempi di crisi si possa puntare. Siamo stati ripagati dai risultati ottenuti dal punto di vista culturale e dalla crescita del turismo che ha registrato un 29 per cento in più dal 2004''.
Il pubblico potrà ammirare i corredi del II Circolo funerario del Sodo, costituito da oltre 15 tombe intatte databili tra la fine del VII secolo e gli inizi del VI a.C. ed una serie di oggetti mai visti, rinvenuti nei siti archeologici del territorio (dal palazzo principesco di Fossa del Lupo alla villa romana di Ossaia) esaminati sotto un nuovo punto di vista, quello del restauro. Il percorso presenta i vari stadi del recupero illustrando tutte le fasi di quella "catena di montaggio" che va dallo scavo archeologico, al recupero dei materiali, alla diagnostica, fino al completamento del restauro, in vista di una definitiva esposizione al MAEC.
La mostra, composta da oltre 200 pezzi, offre un quadro vivido della società etrusca e in particolare del ruolo della donna, protagonista all'interno della struttura sociale sia nelle sue prerogative di filatrice e tessitrice ma anche attenta agli equilibri di potere della società. E, nella sua narrazione, conferma quanto già gli storici antichi avevano raccontato di Cortona, ritraendola come una città multiculturale, con aspetti umbri, italici ed etruschi, ma aperta anche al fascino della cultura greca ed orientale, e ne sposta indietro la fondazione di quasi cento anni: una città antica di oltre 2700 anni.
Cortona. L'Alba dei principi Etruschi
MUSEO ARCHEOLOGICO NAZIONALE
Piazza Della Santissima Annunziata 9b
+39 05523575
museoarcheologico@tabloidcoop.it
Orario: martedì-venerdì ore 8.30 -19 sabato e domenica 8.30 -14
Biglietti: ingresso libero
Cultura/ARTICOLO
Principi etruschi in mostra a Firenze
Stasera al Museo Archeologico
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Lampadario etrusco di Cortona