Inaugurata a Pietrasanta (Lucca), in Palazzo Panichi, la mostra "La presenza e l'assenza. Pietro Cascella fotografato da Claudio Barontini". Un omaggio, nel decimo anno della sua scomparsa. a Cascella, che a Pietrasanta era arrivato nei primi anni '60 e che qui aveva lavorato fino al 2008.
L'allestimento, aperto fino al 30 settembre, unisce per la prima volta ritratti fotografici dell'artista al lavoro e i suoi bozzetti che appartengono al patrimonio del Museo dei Bozzetti del Comune di Pietrasanta. In mostra alcune delle sue opere-bozzetto più celebri come l'Omaggio all'Europa, Arco della Pace, Monumento a Giuseppe Mazzini 1972, ma anche due studi e il bozzetto esecutivo della Volta Celeste che si trova ad Arcore e Memoria di Pietrasanta, conosciuto anche come il monumento dei Buoi Carratori, gentilmente prestati da Cordelia von den Steinen e Iacopo Cascella.
La mostra si svolge nell'ambito del Protocollo d'Intesa con i Comuni di Fivizzano, Massa, Pietrasanta e Ventasso - Municipalità di Collagna (Reggio Emilia) e gode del patrocinio del Consiglio Regionale della Toscana. L'inaugurazione è stata anticipata ad una presentazione nella Sala dell'Annunziata a cui hanno partecipato il Senatore e Assessore alla Cultura, Massimo Mallegni, e il sindaco di Fivizzano, Paolo Grassi, la moglie Cordelia e il figlio Iacopo e tanti amici che hanno condiviso con Cascella momenti della sua attività artistica e della sua presenza terrena.
Chi è Pietro Cascella? Nato a Pescara nel 1921 e morto a Pietrasanta nel 2008, inizia a interessarsi alla pittura fin da giovane. Nel 1943 espone alla IV Quadriennale romana e nel 1948 alla XXIV Biennale di Venezia. Tra la fine degli anni Quaranta e l'inizio dei Cinquanta lavora la ceramica. Nel 1956 partecipa di nuovo alla Biennale di Venezia e 1958 inizia il progetto del Monumento ad Auschwitz, ideato con il fratello Andrea e l'architetto Julio La Fuente, poi realizzato nel 1967 su nuovo disegno di Pietro in collaborazione con l'architetto Giorgio Simoncini. Nel 1965 Cascella incontra la scultrice Cordelia von den Steinen e nel 1977 trasloca a Fivizzano, nel Castello della Verrucola. Accademico di Francia, nel 2004 viene nominato Presidente dell'Accademia Nazionale di San Luca. Arriva a Pietrasanta nei primi anni '60. Nel 2002, su invito dell'amministrazione Comunale, dona alla Città "Memoria di Pietrasanta", in marmo bianco di Carrara.
La mostra è aperta al pubblico venerdì, sabato e domenica, dalle 19 alle 24. Dal 10 al 30 settembre, invece, con orario 17-20.
