Riconoscimento per il regista Ettore Scola: si tratta del premio "Città del diario' che l'Archivio diaristico nazionale di Pieve Santo Stefano riserva ogni anno a esponenti del mondo della cultura che si siano distinti per il contributo offerto alla conservazione della memoria collettiva. La consegna avverà il prossimo 21 settembre a Pieve Santo Stefano, giorno in cui si terrà anche la cerimonia del premio Pieve Saverio Tutino, con la proclamazione del "diario" vincitore tra le otto storie finaliste della 30esima edizione della manifestazione culturale.
Così l'Archivio dei Diari ha scelto di rendere omaggio ad uno straordinario interprete dell'Italia contemporanea, un artista che ha raccontato attraverso immagini indimenticabili otre 60 anni di storia del nostro paese. Nell'opera di Scola possiamo specchiarci o ritrovarci in pellicole indimenticabili come "C'eravamo tanto amati", "Brutti, sporchi e cattivi" o "Una giornata particolare". La cerimonia si terrà nella piazza principale del borgo. a partire dalle ore 16.30.
"Con questa edizione - ha spiegato il direttore scientifico dell'Archivio Camillo Brezzi - si celebra un anniversario importante che ci impone una riflessione su come l'Archivio sia riuscito a influenzare, con la sua attività, settori e ambiti di genere diverso. Dalle collaborazioni accademiche, a quelle maturate con il cinema, il teatro e le testate giornalistiche, l'Archivio e le sue 7mila storie, è divenuto un punto di riferimento e 'serbatoio' che custodisce testimonianze dirette e reali del nostro Paese".