CariPrato e Conser, il consorzio dei servizi del primo Macrolotto industriale di Prato, hanno siglato un'intesa che prevede la possibilità, per le piccole imprese, di installare un impianto fotovoltaico a costo zero. Un'operazione semplice che si basa sul presupposto dell'autosostenibilità: lo stanziamento concesso dalla banca si ricopre, infatti, attraverso il contributo che il Gestore dei servizi energetici riconosce per legge a chiunque ricorra al fotovoltaico: 0,4 euro per ogni kilowattora prodotto, esattamente il doppio del prezzo che l'impresa paga al fornitore. La convenzione, che spiana la strada del fotovoltaico alle piccole imprese frenate non solo dal costo del progetto, ma anche dalle garanzie da fornire alla banca e dalla burocrazia, è stata presentata stamani. Ai soldi ci pensa CariPrato, alle garanzie FidiToscana e alla burocrazia le Esco, ovvero le societa' che verranno appositamente costituite con il compito di seguire ogni singolo progetto, dall'avvio alla conduzione passando per l'installazione. Il contributo riconosciuto dal gestore e la vendita dell'energia eventualmente in eccesso sono i due elementi economici che consentono all'operazione di non pesare sulle casse delle imprese. Di più: 'l'impianto fotovoltaico valorizza gli immobili di proprietà' come sottolinea Conser, riduce l'impatto ambientale, produce energia pulita e rafforza la possibilità di avviare a Prato un filone economico nuovo come quello della 'green economy'.